Un’estate ai Messner Mountain Museum

Dopo un 2020 in profondo rosso ( causa Pandemia), un 2021 in timida ripresa, il 2022 per i Messner Mountain Museums è l’anno del rilancio, grazie anche alla decisione della Lonely Planet di posizionare gli MMM tra i 12 migliori musei d’Europa.

 A Castel Firmiano, la mostra temporanea 2022

“Fibers on the mountain” è il titolo della peculiare mostra temporanea presentata in conferenza stampa il 17 giugno a Castel Firmiano da Magdalena Messner affiancata dal celebre padre Reinhold. Magdalena ha anche presentato gli eventi che animeranno la stagione estiva del circuito MMM.

 Dal Nepal, che per mille motivi vive nel cuore del “re degli ottomila” arrivano le “fibre di montagna” che compongono le opere della mostra temporanea. La scelta del tema e dell’artista che ha realizzato le opere è stata di Magdalena Messner (dal 2017 dirige con competenza e dinamismo il complesso degli MMM) che ha accettato la proposta di Daniel Costa, artista, designer e fotografo anche lui stregato dal Nepal e innamorato della sua terra l’Alto Adige.

Le opere della mostra “Fibers on the Mountain” esposte nella spettacolare sala della Torre 1 di Castel Firmiano, hanno le loro radici nelle montagne dove pascolano yak, pecore e capre, e dove la popolazione vive in condizioni estreme e pratica un artigianato d’altri tempi. Con tessuti di fibra animale (lana di Yak e di pecora oppure con fibra vegetale come l’ortica Himalayana).

 “La fibra è l’inizio e il fondamento del carattere di ogni tessuto, essa determina la vita di un tappeto, la sua matericità e il modo in cui invecchia” – spiega Daniel Costa,  che poi continua - “C’è una differenza fondamentale tra arte e design, ma c’è anche un’area dove si sovrappongono e si toccano. Ed è qui che risiede il mio interesse” –

 “In anni di intensa attività sono nati i miei tappeti e le mie creazioni artistiche e oggi sono orgoglioso di presentarvi una parte dei tesori che ho raccolto e creato con la mente, la mano e il cuore durante il mio viaggio a piedi” – conclude il poliedrico artista.

 La chiusura della conferenza stampa sulla mostra “Fibers on the mountain” è toccata a Reinhold Messner che in tono scherzoso ha precisato: “Non mi sono ritirato a vita privata, gli MMM li dirige Magdalena e le scelte nella gestione sono sue. E’ vero che faccio di tutto ma mai tutto insieme e poi ho bisogno di fare altro e di avere sempre nuovi spazi di esperienza, commisurati alla mia età”.

 Sono poi seguite le interviste e anch’io ho avuto i miei spazi sia con Reinhold Messner sul tema Nepal, sia con Magdalena, sul tema musei e  sugli eventi. Nel 2023 sull’argomento musei ci sarà una novità, ma Magdalena, sorridendo: " Osvaldo, non posso darti ora i dettagli". 

Qui i filmati

Messner Mountain Museum Heritage in Nepal

“Devo al Nepal il mio successo in arrampicata” – dice Reinhold Messner. In questa terra plasmata dai monti, l’alpinista più celebre al mondo ha conquistato vette (due volte il Nanga Parbat), ha vissuto tragedie (la perdita del fratello Gunther sul Nanga Parbat nel 1970, del quale nei primi giorni di giugno è stato ritrovato il secondo scarpone), si è fatto conquistare dal modo di vivere e dalla cultura degli “Sherpa” e dei “Gurkha”, che ora non sono più personale di supporto alle scalate, ma sono diventati esperti organizzatori di proprie spedizioni. 

 Messner, nell’intervista, ha parlato di Nepal e del suo progetto (già in fase avanzata) di realizzare un museo proprio tra quelle montagne: un museo che parla della storia degli “Sherpa” (emigrati dal Tibet 500 anni fa), che racconta storie di vita di un popolo il cui scopo è la conservazione e la protezione della montagna e che “contenga l’eredità delle mie conoscenze” (Messner).

Gli eventi dell’estate 2022 negli MMM

La presentazione della mostra “Fibres on the mountain” è stata anche l’occasione per introdurre il ricco programma di eventi dell’estate negli MMM, che naturalmente ruota attorno alla figura di Reinhold Messner. Gli eventi si trovano su: http://www.messner-mountain-museum.it/it/

foto Messner Mountain Museum/firmian

Dai dialoghi intorno al fuoco all’MMM Castel Firmiano (qui i dettagli: http://www.messner-mountain-museum.it/it/firmian/offerte/), dove Messner racconta la sua storia e risponde alle domande; sempre a Firmian, oltre alla visita serale al museo, il 5 settembre verrà proiettato il film muto: “Sopra le nuvole in moto”, un film sportivo sulle Dolomiti.

photo Michael Andres

In Val Pusteria, MMM Corones by night (qui i dettagli: http://www.messner-mountain-museum.it/it/corones/offerte/) ovvero vivere in modo emozionante Plan de Corones e l’MMM Corones in versione notturna. Oppure, durante il giorno, sempre al Plan de Corones, vivere l’incontro sulla vetta con Reinhold Messner, circondati da un paesaggio mozzafiato. 

Al Plan c’è anche l’avveniristico Museo Lumen. https://oferrettitravel.blogspot.com/2021/10/lumen-un-obiettivo-sui-monti.html#more

L'MMM Dolomites compie vent’anni

Da non perdere  l’evento che si svolgerà il 5 agosto 2022 all’MMM Dolomites, situato sul Monte Rite in Cadore. Sarà una giornata unica e indimenticabile, naturalmente in compagnia di Reinhold Messner e della figlia Magdalena.  Qui i dettagli: http://www.messner-mountain-museum.it/it/dolomites/offerte/ 

Il panorama a 360° che si gode dalla terrazza che sovrasta il Museo Dolomites è di quelli che non si dimenticano: la Marmolada, l’Antelao, il Civetta, il Pelmo e tante altre cime.

IL CIRCUITO DEI MESSNER MOUNTAIN MUSEUM

MMM Firmian, alle porte di Bolzano: il cuore del circuito museale e il tema è il rapporto uomo-montagna.

MMM Juval, in Val Venosta e all’imbocco della Val Senales: i temi  trattati, il mito e la sacralità della montagna

MMM Ortles, a Solda all'ombra del mitico Ortles: dedicato al mondo dei ghiacci.

MMM Ripa, nel castello di Brunico: rivolto alla vita e alle tradizioni dei popoli di montagna.

MMM Corones , sul Plan de Corones: dedicato all’alpinismo tradizionale.

MMM Dolomites, sul Monte Rite in Cadore: incentrato sull’elemento roccia e sull'alpinismo dolomitico.