Le Tre Chiese, un microcosmo di meraviglie in Valle Isarco

Una distesa di morbidi e verdi pascoli, di incantati boschi di castagni, un pugno di pacifici masi e, intorno, una magnifica cornice di montagne. E' in questo scampolo di Sudtirol, che in autunno da il meglio di sè, che emerge solitario il complesso delle Tre Chiese.

Le Tre Chiese le ho scoperte per caso partecipando a un’escursione con altri colleghi giornalisti in occasione del Festival dell’Alpinismo Mondiale (International Mountain Summit) nell’ottobre 2017 a Bressanone. Siamo partiti dall’affascinante capitale dei Principi-Vescovi, abbiamo fatto tappa a Chiusa, uno dei “Borghi più belli d’Italia”, poi siamo saliti a Barbiano (24 km da Bressanone) per una strada panoramica tutta tornanti. Prima di raccontarvi l’escursione che da Barbiano porta alle Tre Chiese, mi soffermo con brevi note, sui motivi per cui i viaggiatori dovrebbero visitare Bressanone e Chiusa, gemme della Valle Isarco. 

Il monastero di Sabbiona una perla della Valle Isarco

La Valle Isarco è la più settentrionale delle grandi valli italiane, disseminata di borghi, castelli, monasteri, di cittadine gioiello e di straordinarie bellezze naturali. E’ anche la valle del gusto per la sua antica tradizione gastronomica che in Autunno presenta i tradizionali “Törggelen” (castagne e vino). 

Bressanone

Passeggiare per le affascinanti vie e piazze della Città dei Principi-Vescovi, è come immergersi in un’altra epoca. Le torri barocche del Duomo di Santa Maria Assunta e San Cassiano, il suo chiostro splendidamente affrescato, il Palazzo dei Principi, i portici: sono alcune delle meraviglie di Bressanone, la cui architettura spazia dal romanico al liberty. Da non perdere la romantica passeggiata lungo il fiume Isarco e nell’antico quartiere Stufles.

Chiusa

E’ un borgo dal fascino nordico, allungato lungo l’Isarco e dominato dalla rupe su cui poggiano i grandiosi edifici del monastero di Sabbiona (raggiungibile solo a piedi). Caratteristica di Chiusa sono le strette e pittoresche strade dove s’affacciano le colorate facciate delle case, con i classici bovindi, i balconi fioriti e le insegne in ferro battuto. Chiusa è stata per secoli una dogana obbligata per chi scendeva in Italia o saliva verso le regioni del Nord Europa.

 Barbiano

I quattro tornanti della strada che   sale dalla statale del Brennero (poco a sud di Chiusa) agli 836 metri di Barbiano, offrono panorami bellissimi sulla Valle Isarco e sul mondo dolomitico. Barbiano, adagiato su soleggiati e idilliaci pendii, è il villaggio della torre pendente. La particolarità di questo campanile del 1200, alto 38 metri, è proprio la sua pendenza di 1,5 metri: è una sorta di torre di Pisa del Sud Tirolo. La chiesa di San Giacomo, risalente al 14° secolo e poi restaurata in stile neogotico, custodisce all’interno un prezioso altare e sculture lignee. Barbiano è un paese grazioso, solare, con tante strutture ricettive che sono attraenti esempi di architettura turistica alpina.

Escursione a Bagni Tre Chiese

I sentieri escursionistici partono proprio accanto alla chiesa di San Giacomo di Barbiano; noi abbiamo seguito i segnavia 3 e 11 e dopo aver raggiunto la zona sportiva del paese, abbiamo continuato in salita ammirando imponenti esemplari di castagni con le foglie che brillavano dei colori autunnali. La facile escursione è poi proseguita (sentiero e strada forestale) attraverso morbidi prati dal verde brillante e punteggiati di romantici masi. 

Dopo un’ora di cammino abbiamo raggiunto, a 1.120 m s.l.m, il solitario borgo di Bagni Tre Chiese (Bad Dreikirchen). Questo villaggio ha avuto un passato illustre grazie alle vicine sorgenti termali e non a caso qui sono sorte tre antiche chiesette edificate una accanto all’altra. Santa Gertrude (la più antica), San Nicola e Santa Maddalena sono state edificate tra il XIII e il XV secolo su un originario sito pagano. 

Gli edifici sprigionano un certo fascino, specialmente visitando gli interni adorni di affreschi e di polittici. La visita è possibile chiedendo le chiavi ai gestori della vicina locanda  Messnerhof, il posto giusto per i buongustai.

A Bad Dreikirchen ha soggiornato Sigmund Freud, che rimase colpito dal “senso di ritemprante solitudine” di questi luoghi. Da questa posizione bucolica anche noi abbiamo ammirato un magnifico panorama sulla Valle Isarco, sul monastero di Sabbiona e sul Castello di Trostsburg (sede del Museo dei Castelli dell’Alto Adige). In alto, oltre gli ampi declivi della valle, fanno capolino le rocciose sagome del Gruppo del Sella, del Sassolungo, dello Sciliar e delle Odle, le montagne natie di Reinhold Messner.

Un altro itinerario che suggerisco per chi arriva a Barbiano e alle Tre Chiese, è quello che porta alle cascate, otto salti spettacolari che precipitano a valle da uno spuntone roccioso alto 200 metri di altezza. 

DORMIRE A BARBIANO

MANGIARE A BARBIANO

Barbiano è raggiungibile anche in camper ma ci sono difficoltà di parcheggio. L’alternativa è sostare a Chiusa presso l’Hotel Camping Ansitz Gamp. E’ una struttura quattro stelle (apertura invernale dal 27 novembre al 7 gennaio) dotata anche di 2 aree di sosta: una attigua al camping e un’altra vicino alla stazione degli autobus. Il centro storico di Chiusa si raggiunge a piedi in 5 minuti.

Barbiano, che si trova a 10 km da Chiusa, si raggiunge in bus partendo dalla vicina stazione ferroviaria.