Il mercatino di Natale di Santa Maria Maggiore in Val Vigezzo, con i suoi 200 espositori, è tra i più grandi d’Europa.
Il mezzo ideale per raggiungere Santa Maria Maggiore, partendo da Domodossola, è il trenino bianco e blu della Ferrovia Vigezzina-Centovalli, che il 25 novembre ha compiuto cento anni. Il suggestivo percorso del trenino, che da Domodossola raggiunge Locarno, l’ho descritto in occasione dello spettacolare fenomeno del “foliage”. (https://oferrettitravel.blogspot.com/2022/10/la-magia-del-foliage-in-treno.html#more ).
In inverno, quando c’è la neve, il paesaggio attraversato dal colorato treno diventa fiabesco, sia in Val Vigezzo, sia nelle Centovalli.
MERCATINO DI NATALE A DOMODOSSOLA
Domodossola, città antica porta d’ingresso della Val Vigezzo, sabato 17 e domenica 18 dicembre si vestirà della magica atmosfera natalizia con il tradizionale mercatino. Sotto i tetti rossi degli stand ci saranno articoli da regalo, manufatti dell’artigianato e specialità enogastronomiche (salumi, formaggi e vini ossolani). Il mercatino natalizio, tra i più amati della Val d’Ossola, è anche l’occasione per scoprire scorci unici di Domodossola.
SANTA MARIA MAGGIORE
Da Domodossola per raggiungere Santa Maria Mggiore c’è un treno ogni ora che impiega una quarantina di minuti. La Val Vigezzo è una valle incantevole che alterna boschi, praterie (in inverno è il regno incontrastato dello sci di fondo) ed è punteggiata di piccoli borghi con le case tutte in pietra. Un paesaggio dolce e riposante, coronato da cime montuose, che ha affascinato numerosi pittori.
Santa Maria Maggiore, “bandiera arancione Touring” è un borgo noto per il Raduno Internazionale degli Spazzacamini (primo fine settimana di settembre) e per i Mercatini di Natale, che quest’anno si terranno dal 9 all’11 dicembre.
MERCATINI A SANTA MARIA MAGGIORE
Sono fra i più grandi d’Europa, ma a stupire non è il numero degli espositori (200) ma la loro maestria e la qualità delle loro proposte: presepi artigianali e casette in pietra e legno, splendide ceramiche, curatissimi manufatti in vetro soffiato, originali decorazioni e addobbi natalizi e molti altri prodotti realizzati interamente a mano. E ancora, i pittoreschi chalet delle Eccellenze Artigiane, con le specialità gastronomiche realizzate con cura e passione in queste terre tra monti e laghi.
Imperdibili sono le mostre e gli allestimenti visitabili gratuitamente: “Bestialità” presso il Centro Culturale Vecchio Municipio, “Gioielli natalizi” nel giardino della ex Villa Gennari, entrambi in Piazza Risorgimento e il “Calendario dell'Avvento” nell'antico lavatoio di Via Roma.
Non mancheranno le aperture straordinarie delle peculiari strutture museali di Santa Maria Maggiore: Casa del Profumo Feminis-Farina (l’acqua di colonia è stata inventata s Santa Maria Maggiore) e il Museo dello Spazzacamino
IL SANTUARIO DI RE: deviazione consigliata
A 6 chilometri da Santa Maria Maggiore (pochi minuti di treno), in direzione della Svizzera, sorge il borgo di Re, dominato dall’imponente mole della Basilica della Madonna del Sangue.
Il
Santuario di Re, dedicato al miracolo del sangue, è
costituito da due edifici incorporati tra loro, appartenenti a due epoche
diverse: quello antico risale agli inizi del 1600, mentre la grandiosa Basilica
alla metà del XX secolo.
L’interno è magnifico: un pregevole altare in marmo policromo, numerose opere artistiche, la volta del coro decorata e tanto altro.
Sempre in treno si ritorna a Santa Maria Maggiore, oppure si prosegue in direzione Svizzera per raggiungere Locarno dove nel periodo natalizio va in scena Locarno on Ice.
Sono già decine i bus registrati in arrivo a Santa Maria Maggiore da tutta
Italia: proprio per questo è consigliabile raggiungere Santa Maria Maggiore in treno, un viaggio incantevole, lento e
panoramico, per ammirare i paesaggi invernali. È possibile acquistare i
biglietti speciali della Ferrovia Vigezzina-Centovalli
da Domodossola o Locarno (posti limitati).
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