Per chi visita la magnifica Innsbruck, la collina del Bergisel (luogo di storia e del famoso trampolino unico al mondo) e il Castello di Ambras (una meraviglia rinascimentale), sono tappe obbligate. Inoltre Innsbruck , in questo periodo, sta vivendo il momento magico dei Mercatini di Natale.
Impossibile non incontrarlo con lo sguardo, sia si provenga dal Brennero, sia passeggiando per Maria Theresien-Strasse (la via più scenografica di Innsbruck).
Già nel 1925 sulla collina del Bergisel sorgeva un trampolino per il salto con gli sci, cui seguì un nuovo impianto, che per due volte ha avuto l’onore di ospitare le Olimpiadi della neve. Proprio qui, nel 1964 e nel 1976 di fronte alla seghettata catena della Nordkette, fu accesa la fiamma olimpica.
Una struttura unica al mondo
All’alba
del terzo millennio, l’archistar Zaha
Hadid ha reinventato la struttura del trampolino, plasmandola nella più
grande e moderna opera architettonica delle Alpi. Il Bergisel Ski jump inaugurato
nel settembre 2002, alto
Da questo balcone protetto da vetrate e raggiungibile con due ascensori (o salendo 455 gradini), si gode una vista mozzafiato sulla valle dell’Inn, su Innsbruck sormontata dalla catena montuosa della Nordkette (sulla pista del Monte Patscherkofel, nel 1976, Franz Klammer vinse la discesa libera olimpica).
Sulla rampa del Bergisel gli allenamenti si svolgono anche senza neve, grazie a particolari materiali posti sulla pista. L’affaccio sulla stretta pista è spaventoso se gli immagina gli atleti che hanno davanti un vero baratro prima di atterrare.
In gennaio il Bergisel ospita una delle gare del Torneo dei Quattro Trampolini, un evento prestigioso dello sci nordico. Ai piedi del trampolino si apre come una conchiglia la Bergisel Arena che può accogliere 28.000 spettatori.
La collina del Bergisel non è nota solo per la presenza del titanico e avveniristico trampolino, ma anche per episodi storici. Questo luogo, nel 1809, fu teatro di quattro battaglie tra gli insorti tirolesi e le truppe frano-bavaresi, costringendole alla ritirata.
Al comando dei tirolesi c’era Andreas Hofer (era un oste della Val Passiria). Nel parco all’inglese della collina del Bergisel si erge un monumento celebrativo al condottiero: accanto, dal 2011 sorge il museo Tirol Panorama, noto per il gigantesco dipinto circolare (1.000 mq) che raffigura la 3° battaglia del Bergisel.
Castello di Ambras: splendore rinascimentale
Scivolare
dal futuro del Bergisel al passato
del Castello di Ambras, bastano
pochi minuti d’auto. Il parcheggio si trova ai piedi della collina e da lì si
raggiunge il castello con una passeggiata di dieci minuti attraverso il parco.
Evitate di arrivare con
il camper, poiché non c’è possibilità di sosta (A Bergisel è vietata e al
castello di Ambras non ci sono spazi utili. Il consiglio è di utilizzare i
mezzi pubblici partendo da Innsbruck.
Varcato il portone, si rimane piacevolmente colpiti dalla grandiosità del castello, la cui candida sagoma, si riflette sul grande parco e sulle montagne che gli fanno da corona. Ambras è un’opera d’arte rinascimentale fatta costruire dall’Arciduca Ferdinando II, figlio dell’imperatore Ferdinando I, su una preesistente rocca medioevale.
L’Arciduca, da appassionato collezionista riempì sale e saloni con un incredibile numero di opere d’arte, cimeli e reperti, che i visitatori oggi hanno il privilegio di ammirare.
Il castello inferiore
Una visita approfondita richiede tempo, ma per il turbinio di argomenti d’interesse, ne vale la pena; nelle sale del castello inferiore si passa in rassegna una parata di scintillanti armature del XV secolo (Armeria degli eroi e tornei-armeria privata saletta turca- armeria barocca) e un incredibile patrimonio di curiosità e oggettistica rara nella Camera dell’Arte e delle Meraviglie. Immancabile la passeggiata nello splendido parco di venti ettari del castello.
Il castello superiore
Dopo una sosta allo Schlosscafè per gustare una fetta di Sacher, si passa alla visita del castello superiore, grandioso e scenografico. E' un magnifico tributo allo stile rinascimentale.
Al piano terra del castello si ammirano una collezione tardo-medioevale di sculture e la cappella di San Nicola.
Innsbruck 2024: è tempo di mercatini di Natale
I mercatini di
Natale di Innsbruck sono tra i più affascinanti d'Europa. Offrono
un'atmosfera incantata, impreziosita dalla splendida cornice architettonica di
retaggio asburgico, mixata con quella ultramoderna e dalla silhouette
delle vette alpine.
Le location dove si svolgono i mercatini di Natale di Innsbruck sono sette, sparse nelle più suggestive zone della città.
Il più apprezzato e magico, è quello ospitato sotto il
famoso "Goldenes Dachl" (il Tettuccio d'Oro), l'edificio
emblematico di Innsbruck, fatto costruire nel 1500
dall'imperatore Massimiliano I. Il mercatino all'ombra delle 2657
di lamine di rame dorate, è zeppo di bancarelle che offrono di artigianato
locale, specialità gastronomiche, vin brulé e krapfen.
Maria Theresien-Strasse: la strada più elegante di Innsbruck e atmosfera cosmopolita, con
stand di design, con prodotti locali e internazionali.
Mark Platz: vicino al fiume Inn, con atmosfera gioiosa e perfetta per i bambini.
Hungerburg: raggiungibile con l'avveniristica Nordkettenbahnen, con
prodotti artigianali e delizie culinarie e vista mozzafiato sulla città
St Nikolaus: al di là del fiume Inn, uno dei mercatini più belli della città
Wilten: una minuta piazzetta, con il mercatino più romantico
Kaiserweihnacht (fino al 22 dicembre), mercatino novità sul Bergisel, (con
prodotti dell'artigianato tirolese.
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