Rispetto
alla non lontana Dubai, rinomata per
la sua architettura futuristica, la frenetica vita notturna e per le opulente
aree commerciali, Abu Dhabi, oltre
alle architetture mozzafiato, è più rilassata e colta (vedi per esempio il
Museo Louvre).
Abu Dhabi, che dista 140 km da Dubai e si può raggiungere in auto o bus (uno ogni 30 minuti), l’abbiamo raggiunta (da Dubai) a bordo della gigantesca e lussuosa nave “Splendida” della MSC. Abu Dhabi è stata la prima tappa della crociera che ci ha portato (gennaio 2019) alla scoperta degli Emirati Arabi e dell’Oman.
Abu Dhabi
Nata dal nulla nel 1958 su un’isola protesa sul Golfo Persico, grazie al petrolio (ne avrà ancora per altri 100 anni), Abu Dhabi è una meta turistica sorprendente, dove il rispetto del passato influenza il presente e modella il futuro.
Abu Dhabi, uno dei sette Emirati Arabi
Uniti, possiede sulla vicinissima terraferma un paesaggio assai
diversificato con deserti (come il Rub
al khali, il più grande deserto di sabbia al mondo), oasi, alte montagne,
spiagge incantevoli e isole naturali e artificiali.
Abu Dhabi è anche il nome della capitale, moderna e cosmopolita, disegnata da edifici modernissimi e scintillanti, da costruzioni immense, civili e religiose, da musei unici al mondo per intraprendenza architettonica e contenuti e, non ultime, da attrazioni adrenaliniche.
Il meglio di Abu Dhabi
Heritage Village
Percorrendo la Corniche Breakwater (con lato mare pedonale e ciclabile) e poi passando sull’isola Al Kasir, abbiamo raggiunto l’Heritage Village. Si tratta di un museo a cielo aperto costituito da un villaggio tradizionale che mostra come si viveva nella penisola arabica prima della scoperta del petrolio. All’esterno si ammirano scorci impressionanti sullo skyline di Abu Dhabi.
Etihad Towers
Ritornati
sulla Corniche, ci ha impressionato
la vista sull’Etihad Towers,
un insieme di acciaio e vetro composto da cinque torri, tra cui quella che
ospita l’hotel Jumeirah.
Louvre di Abu Dhabi, il museo da “Mille e una Notte”
Il giro ad anello è poi proseguito per l’isola di Saadiat, che si sta velocemente trasformando in un polo culturale e di attrazione turistica.
Sull’isola di Saadiat sorge il Louvre di Abu Dhabi, progettato dall’architetto francese Jean Nouvel. Le architetture, di un bianco accecante e che sembrano galleggiare sull’acqua, ricordano il quartiere di una vecchia città araba. Il complesso architettonico è sormontato da una cupola “reticolata” alta 180 metri e con una circonferenza di 565 metri.
Le opere esposte (in parte prestate dal Louvre di Parigi) nelle 12 gallerie tematiche del museo sono di grande valore e uniche al mondo.
Dopo il Louvre verrà presto inaugurato Il Guggenheim Museum (il più grande al mondo, pronto nel 2025) dell’architetto Frank Gehry, il Performing Art Center su progetto della compianta Zaha Hadid e infine il Maritime Museum di Tadao Ando.
Gran Moschea dello sceicco Zayed
E’ una delle sette meraviglie del mondo ed è l’attrazione più bella ed emozionante di Abu Dhabi. Ci siamo arrivati percorrendo l’infinita Al Khaleej-Al-Arabi–Street accanto alla quale sfilano numerose e magiche spiagge.
La Gran Moschea dello Sceicco Zayed, costruita dall’italiana Impregilo con marmo altoatesino, è una meraviglia assoluta fuori e dentro. Una foresta di mille colonne, ottantadue cupole a vivacizzare i tetti e quattro minareti. Tra gli splendori degli interni, c’è il tappeto annodato a mano più grande del mondo.
Ovunque il bianco dei marmi, il giallo dell’oro e lo scintillio di maioliche e cristalli ci hanno lasciato a bocca aperta.
Trenta minuti sulla E10 (in pullman) e deviazione per l’isola di Yas Marina, dove sorge il Ferrari World (abbiamo osservato solo l’esterno), il parco di divertimenti più grande al mondo con le montagne russe più veloci (240 km/h).
Accanto al parco c'è la pista del circuito automobilistico di Yas Marina, che serpeggia tra campi da golf, hotel di lusso e parchi a tema e si conferma essere uno dei luoghi più iconici di Abu Dhabi.
L’8
dicembre 2024 sul circuito sfrecceranno le auto di formula 1 nell’ultimo Gran Premio della stagione. Qui la
Ferrari cercherà di conquistare il titolo costruttori.
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