giovedì 2 maggio 2024

Motor Valley Fest 2024

 

Dal 2 al 5 maggio, Modena ospita il Motor Valley Fest, il grande festival a cielo aperto della Terra dei Motori. In primo piano, oltre alle scenografiche e variegate mostre, vanno in scena storia, tecnologia e i nuovi scenari della transizione ecologica e della moderna mobilità. E nel trentennale della sua scomparsa si ricorda il grande Ayrton Senna.


Lo “start” della sesta edizione del Motor Valley Fest è stato dato questa mattina 2 maggio, con il convegno inaugurale andato in scena questa mattina 2 maggio, al Teatro Comunale Pavarotti-Freni. Era presente il gotha dell’automotive nazionale e internazionale che si è confrontato sulle nuove sfide che pone l’arrivo della AI e sulle nuove strategie della mobilità sostenibile. 


Oltre al Sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, hanno presenziato al convegno il Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, il Presidente e CEO di Formula 1 Stefano Domenicali (in video messaggio da Miami) e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso.

Sul tavolo i grandi temi della transizione ecologica e della sostenibilità, ma anche il mercato del lusso e dell’high-performance, e ancora l’espansione dell’AI generativa, della guida autonoma e del Software Defined Vehicle. Tutti punti chiave per lo sviluppo del settore, in un mercato, che a livello globale è sempre più competitivo.


E’ seguita la Motor Valley Top table, dove si sono misurati sulle prospettive future delle due e quattro ruote i magnifici 6 della Terra dei Motori: Claudio Domenicali, CEO Ducati Motor Holding; Giovanni Perosino, Chief Marketing & Communication Officer, Maserati; Christopher Pagani (figlio del mitico Horacio), Marketing Director Pagani Automobili; Andrea Pontremoli, CEO Dallara; Davide Abate, Chief Technologies and Infrastructures Officer, Ferrari; Livia Cevolini, CEO Energica Motor Company; Umberto Tossini, Chief People & Culture Officer di Lamborghini.

Cristopher Pagani

Tutti si  sono trovati concordi sull’importanza di restare al passo con il cambiamento in atto, sia dal punto di vista della sostenibilità ambientale, sia da quello della digitalizzazione e dell’integrazione con le nuove tecnologie, a partire dall’Intelligenza Artificiale. Un’onda da cavalcare a tutti i costi per non restarne travolti.


Curiosità: La Cina avanza prepotentemente nell’elettrico, tanto che il colosso mondiale della telefonia mobile Xiaomi si è buttata sull’automotive green con un modello chiamato Modena. Chissà per quale motivo! E’ un omaggio alla capitale della Terra dei Motori ?

 

Cerimonia d’apertura del Motor Valley Fest

Come nelle precedenti edizioni del Motor Valley Fest, la location per la cerimonia del taglio del nastro del Festival è stato il Cortile d’onore di Palazzo Ducale, storica sede dell’Accademia Militare di Modena. Cerimonia rapida in quanto la pioggia ha cominciato a cadere.


Come da tradizione, il Cortile d’onore ospita il “Best of Motor Valley”, dove il pubblico (da venerdì 3 maggio dalle 10 alle 00, e poi sabato e domenica) potrà ammirare modelli di auto e di moto più rappresentative del passato e del presente dei brand della Terra dei Motori: Ferrari (la SF90 XX spider – la 500 Mondial della Scuderia Tricolore), Pagani (l’Utopia), Lamborghini (la Countach e la URUS SE), Maserati (Gran Cabrio e l’MC20), Ducati (la Panigale V4 Bagnaia) e un peculiare modello della Dallara.





Sempre nella location dell’Accademia è stata allestita per la prima volta l’area ”Punto Hi-tech idrogeno" un percorso culturale divulgativo sull'idrogeno e sulle sue applicazioni nel mondo della Formula 1 e nelle discipline del motorsport. In esposizione veicoli H2, ma anche particolari fisici di powertrain H2, componenti per la produzione e la erogazione H2.

Alcuni higlight del Motor Valley Fest

-      Ritorna in Piazza Grande l’area dedicata al mondo universitario con i team e le squadre corse e con l’esposizione delle vetture di Formula SAE progettate da studenti di atenei italiani.

-      L’antico Palazzo Solmi (ora in restauro) ospita la peculiare mostra, fino al 9 maggio, “High Speed – velocità e moda nel racing” che prende ispirazione dal mondo del racing e della Formula 1, con un particolare focus sugli anni ’80 e ’90. E per  ricordare i 30 anni della scomparsa di Ayrton Senna, l’artista e scultore modenese Alessandro Rasponi ha realizzato, in esclusiva per la mostra, una serie di opere a lui dedicate. Verrà anche esposto il quadro dal titolo “Senza Tempo”, dedicato alla figura iconica della Formula1 Michael Schumacher.



-      MODENA, IL SET”: sarà invece l’occasione per valorizzare l’esperienza vissuta dalla città di Modena nell'essere "set" del film FERRARI (2023) di Michael Mann, biopic su Enzo Ferrari.

 

TUTTI GLI EVENTI DEL MOTOR VALLEY FEST SU: (https://www.motorvalley.it/motorvalleyfest/ )

Sono numerosi e accattivanti (come la parata Supercars con 200 auto)  e non solo a Modena.

 

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