Il sesto e ultimo Messner Mountain Museum aprirà i battenti nell’estate 2024 sul Monte Elmo, nella zona delle 3 Cime/3Zinnen Dolomiti. Si chiamerà “MMM Roca” (roccia in spagnolo e in ladino) e sarà dedicato al tema dell’arrampicata.
Con l’MMM “Roca”, Reinhold Messner concretizzerà la sua visione, sviluppata negli ultimi 30 anni, di creare in Alto Adige sei location esclusive, dove paesaggio, architettura ed esposizioni si fondono con l’epopea dell’alpinismo, con la sua storia personale vista come metafora della vita.
Il “MMM Roca” è il sesto o il settimo museo ?
La domanda sorge spontanea: il sesto MMM di Reinhold Messner non doveva essere il “Corones”, situato sull’altopiano omonimo ?
Particolare del MMM Corones
In
realtà, secondo Reinhold Messner (da
una mia intervista) l’incredibile MMM
Corones, ideato dall’eccentrica archistar Zaha Hadid (scomparsa il 31 marzo 2016), doveva essere il 5+1, in quanto continuazione dell’MMM “Dolomites”, posizionato sul Monte Rite, in Cadore. Ragion per cui, il “MMM
Roca” dovrebbe essere il settimo museo della cordata creata dal mitico
alpinista.
Giochi di numeri, ma i conti tornano: il “Dolomites" sarà scorporato dal gruppo MMM e insieme al museo "Sherpa Himal" (aperto da Messner in Nepal qualche mese fa), formerà un secondo gruppo di musei, il Messner Mountain Heritage (MMH). Quindi il “Roca” è il sesto.
La scelta della location per il nuovo museo
La
scelta del Monte Elmo da parte
dell’alpinista più famoso del XX secolo, non è stata casuale: la location, a
2.050 metri, l’edificio abbandonato della vecchia funivia da riconvertire e il
magnifico scenario dolomitico, lo hanno convinto.
“Questo è il posto ideale per costruire il mio ultimo museo dove racconterò la storia dell’arrampicata su roccia” (deve aver pensato Messner). Là davanti c’è la più grande meridiana naturale del mondo, composta dalle cime: Nove, Dieci, Undici, Dodici e Una delle Dolomiti di Sesto. Fa altresì capolino tra le vette la Cima Grande, la regina delle Tre Cime di Lavaredo, che è stato il trampolino di lancio delle prime arrampicate di Reinhold Messner.
Tre Cime di Lavaredo
“Io sono quel che faccio…”, è uno dei motti di Messner, che non fa mai le cose a caso.
La sua idea di allestire un museo sul Monte Elmo, accompagnata da argomentazioni convincenti (e condivise dalla figlia Magdalena, capace Ceo dei Messner Mountain Museum), ha destato stupore e grande interesse da parte della società 3Cime/3 Zinnen Dolomites.
Messner e la figlia Magdalena
Riconversione della vecchia stazione della funivia
La
3 Zinnen Spa, che ha visto nel
progetto una grande opportunità per un forte impulso allo sviluppo turistico e per
la crescita dell’economia locale, ha
accettato di ristrutturare a proprie spese la vecchia stazione a monte della
funivia e di adattarla alle esigenze di un moderno museo della montagna.
La
progettazione è stata affidata allo studio internazionale di architettura “Pla[1]sma Studio”,
nella persona dell’architetta Ulla Hell
e i lavori hanno preso il via a metà aprile 2023.
Punti di forza della nuova struttura sono l’ampio tetto fruibile dai visitatori, la facciata panoramica rivolta verso la “Meridiana di Sesto” e la “Goddes of Protection”, una statua in bronzo proveniente dall’Himalaya, simbolo da quasi 200 anni della protezione indispensabile per affrontare l’arrampicata estrema su roccia e ghiaccio.
Cabinovia Sesto-Monte Elmo
Lo staff del Messner Mountain Museum non vede l’ora di lanciarsi in questa nuova avventura.
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