Skipass a Modena: meet the winter

 E’ in corso a Modena Fiere (dal 29 ottobre al 1° novembre) la 28esima edizione di Skipass, il salone del turismo e degli sport invernali.

Arrivando alle Fiere di Modena fa un certo effetto non vedere la gigantesca struttura del trampolino, icona per molti anni di Skipass. La crisi energetica e le temperature quasi estive non permettono di produrre neve artificiale per le varie esibizioni. 

Ma tant’è. Questa è la situazione che pone interrogativi anche sulla data esatta di apertura degli impianti nelle varie stazioni sciistiche. Ci sarà la neve, ci sarà abbastanza freddo per produrla ? . Gli operatori delle località sciistiche fanno gli scongiuri.

Alla vigilia di una stagione invernale che si annuncia “difficile” per il caro energia e l’inflazione in aumento, la Scuola Italiana Sci ha ribadito, in occasione della conferenza stampa che si è tenuta nella giornata inaugurale di Skipass, l’importanza della competenza dei professionisti della neve per l’interno comparto montano. E si è schierata a sostegno degli impiantisti e delle altre realtà della montagna rivolgendo al Governo sollecitazioni di interesse specifico a favore dell’l’intero settore.

 29 ottobre inaugurazione di Skipass

 Skipass è stata inaugurata sabato 29 ottobre e fin dal mattino i padiglioni (area turistica e area commerciale) sono stati presi d’assalto da numerosissimi appassionati delle vacanze sulla neve. Il taglio del nastro è avvenuto alle 16 alla presenza delle autorità e di Alberto Tomba (acclamatissimo) testimonial dell’Appennino Emiliano Romagnolo. 

Per migliaia di appassionati della montagna bianca e degli sport invernali,  Skipass si conferma essere l’evento più atteso nel panorama fieristico italiano. E’ infatti la manifestazione di riferimento per gli operatori del turismo bianco, per le aziende di articoli sportivi e per le associazioni di sport e tempo libero. Inoltre, il Salone del turismo e degli sport invernali è anche uno straordinario happenig, ricco di eventi, convegni e spettacoli.

Il padiglione dedicato al turismo

 L’area dedicata al turismo in questa edizione di Skipass, il cui slogan è “meet the winter”, vede la presenza di ben 7 regioni italiane: dalla Val d’Aosta alla Calabria, passando per la Lombardia, il Trentino, L’Emilia, la Toscana e il Lazio. Nei vari stand, molto apprezzati dai visitatori, è in corso un’attività intensa, con conferenze stampa, eventi nonchè presentazione delle novità della stagione 2022/2023. Grande interesse da parte di buyers italiani e stranieri per i vari pacchetti turistici.

Lo stand dell’Emilia Romagna

Letteralmente preso d’assalto quando è arrivato Alberto Tomba seguito dal codazzo di giornalisti e di curiosi, Naturalmente il campione olimpico (e tanto altro nel suo palmares) si è soffermato a lungo presso il desk del Comprensorio del Cimone, rispondendo, nel suo modo pittoresco, alle domande dei giornalisti e dei visitatori.

Lo stand dell’Emilia Romagna occupa uno spazio di 224 metri quadrati con la presenza di 15 località invernali da Piacenza alla Romagna con un’offerta di 300 km di piste. Lo stand dell’Emilia Romagna si trova accanto a quello della Toscana con la quale condivide parte dello stesso Appennino. Nella vetrina emiliana, ricca di animazioni e di degustazioni di prodotti di montagna, in prima fila ci sono le tre località “regine” dell’offerta turistica invernale, immerse in magnifici paesaggi naturali: Comprensorio del Cimone, sull’Appennino Modenese, Corno alle Scale, sulla montagna bolognese, e Cerreto Laghi (Reggio Emilia) nel Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

In giro per gli stand

I numerosi visitatori, fin dal primo giorno, oltre alla presa visione delle tante offerte turistiche, di abbigliamento e attrezzature sportive, hanno potuto incontrare i propri idoli. Tra le tante iniziative, domenica 30 ottobre  sono stati premiati i campioni che hanno lasciato l’attività, tra i quali il grande  Manfred Moelgg.

E’ stato proclamato anche l’Atleta dell’Anno 2022, decretato dalle migliaia di voti espressi dai tifosi tramite il sito della FISI. Tra i tre finalisti, Sofia Goggia, Federica Brignone, Michele Boscacci (campione di sci alpinismo); l’hanno spuntata a pari merito Sofia Goggia e Federica Brignone, che sono quindi le atlete che si sono distinte maggiormente nella scorsa stagione di competizioni, culminate con l’Olimpiade di Pechino. Tantissima la partecipazione di pubblico e stampa.

 Oggi 31 ottobre, a ingresso gratuito, sono proseguite le attività d’intrattenimento in entrambi i padiglioni: dall’indoboard allo slackline passando da skiroll e bushcraft. E poi show coocking, dj set, tavole rotonde, attività che proseguiranno anche domani 1° novembre, ultimo giorno di Skipass.

Atleti in libertà

Molto affollato lo stand FISI, con tanti atleti azzurri che hanno firmato autografi e si sono prestati a fare “selfie” con i tifosi. Non manca nessuno dei volti più noti degli sport della neve e del ghiaccio, a partire da Marta Bassino e Federica Brignone, per proseguire con Dominik Paris, Federico Pellegrino, Dorothea Wierer. E ancora Michela Moioli, i campioni dello sci alpinismo, per raccontare al meglio la neo-disciplina olimpica in vista delle Olimpiadi italiane di Milano-Cortina 2026.

Spazio anche ai giovani talenti emergenti, come Giovanni Franzoni, Annika Sieff, Alex Vinatzer, Simone Deromedis, Filippo Della Vite e Caterina Carpano.

Foto Skipass 2021

 

Oggi è stata la giornata del Pool Sci Italia. Sul palco dell’arena principale il Consorzio dei Marchi fornitori tecnici delle squadre azzurre di sci alpino si è presentato, raccontando tutte le novità in vista della prossima stagione. Sul palco Corrado Macciò, presidente del Pool, Matilde Gava, responsabile marketing, insieme a Giuliano Razzoli, Karoline Pichler, Giovanni Franzoni, Filippo Della Vite e Laura Pirovano.

Discorso a parte per “l’orgoglio degli emiliani” Giuliano Razzoli, preso letteralmente d’assalto dagli aficionados.

Domani primo novembre il veterano “Razzo”, che continua la sua avventura in Coppa del Mondo, sarà ancora a disposizione dei tifosi.

"Ho ancora tanto da dare ...."  Parola di Giuliano Razzoli.