mercoledì 12 ottobre 2022

Anghiari: la magia dell’Intrepida

 
Anghiari, perla medioevale della Valtiberina, domenica 16 ottobre ospiterà la decima edizione dell’Intrepida, mitica cicloturistica su bici d’epoca. L’evento è anche l’occasione per visitare uno dei Borghi più Belli d’Italia.

Ogni volta che andiamo a Sansepolcro (più o meno ogni due mesi) non manca mai di fare un salto nel dirimpettaio borgo di Anghiari, che io paragono a una piccola Gordes (splendido borgo provenzale) traboccante di storia, arte, di scorci mozzafiato, di tradizioni ed eventi che non hanno eguali.


Verso Anghiari

Un lungo rettilineo attraversa una vasta piana, quella che fu teatro nel 1440 dell’epica Battaglia di Anghiariche vide la sconfitta delle truppe viscontee ad opera di quelle fiorentine e papali.

Lasciata la piana, il rettifilo s’arrampica perentorio e dritto "come un fuso" lungo la collina, tagliando in due l’abitato di Anghiari, dove ogni angolo profuma di medioevo. Questa strada, chiamata “ruga”, vista dall’alto dà quasi le vertigini e l’immagine sulla bellissima Valtiberina,  come compare nei dipinti di Piero della Francesca.



(video e sonoro dell’inno della corsa)

La peculiare gara cicloturistica L’Intrepida (questa è la decima edizione) dedicata agli amanti del ciclismo vintage, è l’evento più caratteristico dell’autunno anghiarese e richiama anche una moltitudine di curiosi. 

 La piazza-terrazza Baldaccio (o del Mercatale) è la pittoresca location di partenza e di arrivo della corsa ed è la vera agorà della manifestazione. Sulla colorata scenografia troneggia la statua di Giuseppe Garibaldi con il dito puntato verso Milano (è l’unica in Italia a non indicare Roma).

Ero presente all’edizione 2017 dell’Intrepida e ho potuto immortale scene coreografiche, estrosi personaggi in abiti d’epoca, biciclette d’antan.



 Domenica 16 ottobre è la giornata clou per gli “intrepidi” che si preparano alla pedalata non agonistica ( i percorsi sono: il Corto e l’Intrepido di 85 km) in sella a bici d’epoca, mentre il magnifico centro storico di Anghiari sarà animato da mercatini di oggetti d’epoca, d’abbigliamento; esposizioni di biciclette d’un tempo,  e vendita e assaggi di stuzzicanti prodotti tipici.



 L’Intrepida non è solo una gara non competitiva, ma uno stile di vita che coinvolge tutto il paese. Gli intrepidi pedalatori attraverseranno paesaggi affascinanti che furono cari a Piero della Francesca e a Michelangelo Buonarroti e potranno assaggiare le prelibatezze del territorio nei vari punti ristoro.



Anghiari da vedere

Anghiari, è un prezioso e delicato esempio di borgo medioevale: una bomboniera di pietra e laterizio che invita ad essere scoperta magari in occasione delle numerose e variegate manifestazioni che qui si svolgono.

Il nucleo antico del borgo è un tripudio di anguste vie fiancheggiate da caratteristiche case in pietra, sottopassi, passaggi, scale e poi intime piazzette. 




 Non si può mancare di entrare nella chiesa di S. Agostino (XIII secolo), nell’elegante Galleria Girolamo Magi , oppure nel gotico-rinascimentale Palazzo Taglieschi, sede dell’interessante Museo d’Arte e delle Tradizioni Popolari Altotiberinenel Museo della Battaglia, oltre naturalmente ad infilarsi nelle botteghe artigiane o nelle osterie per gustare, ad esempio: "bringoli" al sugo finto, tagliatelle al tartufo, sformati di erbe di campo. L’indirizzo consigliato è il ristorante La Nena.


Nessun commento:

Posta un commento