Giuliano Razzoli, terminata l’emozionante
avventura olimpica, è rientrato oggi da Pechino. Alla Malpensa lo aspettava una
sorpresa…!
La vista dei suoi
familiari e delle “giubbe azzurre” degli amici del fan club, lo hanno accolto,
sventolando le bandiere con esultanza rumorosa. Sicuramente il “Razzo” non si
aspettava un’accoglienza del genere all’aeroporto, magari fra qualche giorno in quel di Razzolo.
Giuliano non ha vinto nessuna
medaglia alle Olimpiadi, ma familiari e amici, giunti da Razzolo in pullman, non sono delusi, perché il loro
campione ha fatto una grande gara, chiusa a soli 26 centesimi dal podio. Ora è
di nuovo tornato tra i grandi. Tra i presenti c’era il sindaco di Villaminozzo, Elio Sassi con la fascia tricolore
e c’era anche Marcellino Marchi il suo storico allenatore.
Nella hall di Malpensa erano presenti anche i media con i quali Giuliano Razzoli si è intrattenuto sfoggiando il sorriso che lo
contraddistingue. I media gli hanno chiesto le impressioni avute sull’esperienza olimpica e
lo hanno stuzzicato sul suo futuro.
“A Beijing ho provato tantissime emozioni, volevo portare a casa un
risultato importante, una medaglia. Ci sono andato vicino ma non abbastanza;
qualcuno è andato un tantino più forte di me. Comunque non ho rimpianti, sto
bene fisicamente e ho ritrovato una sciata importante “: ha detto il Razzo.
“Per il futuro: “beh, visto che non vinto nessuna medaglia,
devo continuare per forza per raggiungere risultati importanti. Ora si
ricomincia con la Coppa del Mondo e voglio giocarmela. Poi continuerò: nel 2023
ci sono i Mondiali a Courchevel/Méribel…”
Con lo sguardo
rivolto agli amici del fan club, ha continuato: “e poi se non continuassi dopo cosa farebbero questi…”
Dopo l’intervista
Giuliano Razzoli si è intrattenuto con il festante gruppo giunto da Razzolo per
le foto di rito prima del rientro in terra reggiana.
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