Noel “roi” di Chamonix

Il primo slalom di Chamonix (domani la replica) lo vince Noel. Delusione Italia, Vinatzer 29esimo.

La Verte des Houches è la leggendaria pista nel massiccio del Monte Bianco, alle porte di Chamonix; il suo tracciato è filante ma non difficile. Due giorni di pioggia e nevischio hanno imposto l’utilizzo del sale per compattare la neve. Tuttavia la pista si è rovinata alquanto, creando problemi agli atleti scesi con il pettorale oltre il 20. Problemi  che si sono ripetuti anche nella seconda manche, quando recuperare centesimi non è stato facile e la classifica ne ha risentito.

Clement Noel ha vinto questo primo slalom in programma sulla Verte des Houches, bissando il successo dell’edizione 2020 (ultima sua vittoria). Il giovane campione dei Vosgi è sicuramente quello che scia con più eleganza, ma da un po’ di tempo è abbastanza discontinuo.  

 

Prova maiuscola quella dello svizzero Ramon Zenhausern che è riuscito ad agguantare il secondo posto, mentre Marco Schwarz (leader della classifica di slalom), che ha comandato la prima manche, nella seconda, ha faticato a mantenere la posizione e si è fermato al terzo posto, centrando tuttavia il settimo podio di questa stagione. Alexis Pinturault, leader nella classifica del globo di cristallo, ha limitato i danni arrivando ottavo mantenendo il vantaggio di 266 punti sull’austriaco. Un vero exploit è stato quello dello svizzero Luca Aerni che ha recuperato, nella seconda manche ben 25 posizioni, sfiorando il podio.

Che dire di Kristoffersen: ha ripetuto la gara negativa  del 2020 su questa pista e oggi ha inspiegabilmente inforcato alla seconda porta. Che succede al vikingo ?

Deludente squadra italiana. Ci si attendeva la riscossa di Alex Vinatzer ma oggi era irriconoscibile; la paura di uscire accompagnata da errori lo hanno frenato ed è finito al 29esimo posto e cosi esce dal primo gruppo. Giuliano Razzoli, lento e impacciato, non ha superato l’esame della prima manche.

 

 Alla fine il migliore è stato Stefano Gross con il 18esimo posto seguito da Simon Maurberger, 19esimo.  Il commento sugli altri italiani (Sala 24esimo, Moelgg 28esimo) lo rimando alla gara di domani.