Abu Dhabi, più di una semplice destinazione

Abu Dhabi,  la capitale degli Emirati Arabi, rispetto alla fantasmagorica Dubai, declina un’offerta turistica straordinaria e atmosfere da mille e una notte. La città è anche un ricco contenitore di eventi culturali, musicali e sportivi. Tra questi ultimi spicca il Gran Premio di Formula 1 (domenica 13 dicembre l’edizione 2020).

Il circuito automobilistico di Abu Dhabi si trova sull’isola di Yas Marina  e ospita l’ultimo Gran Premio di Formula 1 della stagione. Quella del 13 dicembre 2020 sarà anche l’ultima gara di Sebastian Vettel con la Ferrari. 

 

Abu Dhabi, è stata una tappa della crociera che ci ha portato alla scoperta degli Emirati Arabi e dell’Oman. E’ stata un’esperienza fantastica a bordo della gigantesca e lussuosa nave Splendida della MSC e con escursioni a terra personalizzate per il nostro gruppo.

Abu Dhabi

Nata dal nulla nel 1958, grazie al petrolio (ne avrà ancora per altri 100 anni), Abu Dhabi è una meta turistica sorprendente, dove il rispetto del passato influenza il presente e modella il futuro. Abu Dhabi, uno dei sette Emirati Arabi Uniti, possiede un paesaggio assai diversificato con deserti (come il Rub al khali, il più grande deserto di sabbia al mondo), oasi, alte montagne, spiagge incantevoli e isole naturali e artificiali. Abu Dhabi è anche il nome della capitale, moderna e cosmopolita, disegnata da edifici modernissimi e scintillanti; da costruzioni immense, civili e religiose, da musei unici al mondo per intraprendenza architettonica e da attrazioni adrenaliniche.

 

Sbarcati di buon mattino (la Splendida da Dubai ha navigato di notte) nel porto di Abu Dhabi, a bordo del pulmino che ci aspettava per un tour ad anello alla scoperta delle attrazioni principali di Abu Dhabi. 

Il meglio di Abu Dhabi

Heritage Village

Percorrendo la Corniche Breakwater (con lato mare pedonale e ciclabile) e poi passando sull’isola Al Kasir, abbiamo raggiunto l’Heritage Village. Si tratta di un museo a cielo aperto costituito da un villaggio tradizionale che mostra come si viveva nella penisola arabica prima della scoperta del petrolio. All’esterno si ammirano scorci impressionanti sullo skyline di Abu Dhabi. 

 

Etihad Towers

Ritornati sulla Corniche, siamo stati attratti dall’Etihad Towers, un insieme di acciaio e vetro composto da cinque torri, tra cui quella che ospita l’hotel Jumeirah. 

 

Al 74esimo piano di questa torre, a quasi 300 metri di altezza, all’Observation Deck sorseggiando un caffè, abbiamo goduto di vedute mozzafiato su Abu Dhabi, sulle smisurate sagome del Qasr Al Watan, il palazzo (visitabile dal 2019) dello sceicco Khalifa bin Zayed Al Nahayan. 

 

Gran Moschea dello sceicco Zayed

E’ l’attrazione più bella ed emozionante di Abu Dhabi. Ci siamo arrivati percorrendo l’infinita Al Khaleej-Al-Arabi–Street accanto alla quale sfilano numerose spiagge. La Gran Moschea dello Sceicco Zayed, costruita dall’italiana Impregilo con marmo altoatesino, è una meraviglia assoluta fuori e dentro. Una foresta di mille colonne, ottanta cupole ad animare i tetti e tra le meraviglie degli interni c’è il tappeto annodato a mano più grande del mondo. Ovunque il bianco dei marmi e il giallo dell’oro abbagliano e maioliche, cristalli e dipinti lasciano a bocca aperta. 

 

 Circuito di Yas Marina e Ferrari World

Trenta chilometri sulla E10 e deviazione per l’isola di Yas Marina dove sorge il Ferrari World (abbiamo osservato solo l’esterno), il parco di divertimenti più grande al mondo con le montagne russe più veloci del mondo (240 km/h). Accanto al parco si snoda la pista del circuito automobilistico di Yas Marina mentre nei dintorni si trovano le spiagge più animate di Abu Dhabi.

 Louvre di Abu Dhabi, il museo da “Mille e una Notte”

Il giro ad anello è poi proseguito per l’isola di Saadiat, che si sta velocemente trasformando in un polo culturale e di attrazione turistica. Sull’isola di Saadiat abbiamo visitato il Louvre di Abu Dhabi, progettato dall’architetto francese Jean Nouvel. 

Le architetture, di un bianco accecante e che sembrano galleggiare sull’acqua, ricordano il quartiere di una vecchia città araba. Il complesso architettonico è sormontato da una cupola “reticolata” alta 180 metri e con una circonferenza di 565 metri.  Le opere esposte (in parte prestate dal Louvre di Parigi) nelle 12 gallerie tematiche del museo sono di grande valore e uniche al mondo. 

Dopo il Louvre verrà presto inaugurato Il Guggenheim Museum dell’architetto Frank Gehry, il Performing Art Center su progetto della compianta Zaha Hadid e infine il Maritime Museum di Tadao Ando. Che dire, bisogna ritornare ad Abu Dhabi.

 

Visitare Abu Dhabi in un weekend

 Voli da Milano