Il 10 luglio a Castel
Firmiano, Magdalena Messner affiancata dal celebre padre Reinhold, ha
presentato alla stampa la nuova e straordinaria mostra temporanea “The Growing
Mountain”, dell’artista giapponese Hiroyuki Masuyama. Ma la notizia più attesa è la decisione del
team Messner di riaprire ai visitatori i sei musei della montagna creati dal re
degli Ottomila.
L’incontro
con i rappresentanti della stampa del web e della televisione, si è svolto nella suggestiva sala espositiva che ospita le
mostre temporanee.
Dal
soppalco ha aperto i lavori Magdalena
Messner che ha parlato della situazione in tempo di Covid, del circuito dei
musei della montagna fondati da suo padre e della coraggiosa riapertura. Ha poi
commentato brevemente il tema della mostra temporanea, lasciando
l’argomentazione dei dettagli a Hélène de Franchis (della Galleria d’arte Studio la Città), curatrice della mostra.
La sorridente Magdalena ha infine presentato gli eventi estivi che andranno in
scena rispettivamente all’MMM Firmian, all’MMM Ripa
di Brunico, all’MMM Corones di
Plan de Corones e all’MMM Juval.
Accanto
a Magdalena, Rheinold Messner ha
ribadito di non essere più il responsabile della gestione dei musei ma di
averla affidata alla figlia. Il grande alpinista, un po’ provato dalla
situazione creata dalla pandemia (è stato per diversi mesi in isolamento
all’estero), ha detto che l’allestimento della mostra del grande artista
giapponese è la dimostrazione che “siamo
non soltanto vivi ma anche creativi”.
“The Growing Mountain”
Hiroyuki Masuyama è pittore, scultore e fotografo e
al tempo stesso esploratore, ingegnere e filosofo. In prevalenza le sue opere
rappresentano viaggi che, al tempo stesso, sono sintesi di spazio e di tempo e
offrono una nuova percezione della realtà. In mostra a Castel Firmiano ci sono
opere tratte da differenti serie, tutte realizzate con la tecnica della
sovrapposizione fotografica e della retroilluminazione led. Scorrendole con lo
sguardo, in alcune opere si ha la sensazione di riconoscere un luogo ma così
come appare non esiste nella realtà. L’artista ha scattato centinaia di foto di
mitiche montagne, poi assemblando frammenti di ogni scatto, ha creato la sua
montagna immaginaria. “The Growing Mountain”
è una mostra che per certi versi disorienta ma che sa emozionare. La mostra è visitabile fino all'8 novembre 2020
RIAPRIRE, O NON RIAPRIRE, questo il dilemma
Fino
a qualche settimana fa Reinhold Messner
aveva espresso preoccupazione per il futuro dei suoi musei. “Senza turisti sarà difficile riaprire,
perché abbiamo solo costi e non
riceviamo fondi. La nostra è un’impresa troppo complessa, frammentata
tra l’Alto Adige e il Cadore: ma non
bisogna arrendersi”.
“Gib
nicht auf..” (non mollare
mai) è stato il motto di Magdalena
Messner che insieme al suo team, ha sempre lavorato e progettato.
L’apertura poi dei confini nazionali e quindi l’auspicabile ingresso di turisti
stranieri, ha incoraggiato la decisione di riaprire i sei musei, presentando
anche delle interessanti novità. Una novità, dopo 25 anni, è sicuramente
l’apertura il primo agosto del museo
MMM Juval.
“Sono contenta di riaprire e di ripartire”,
ha detto Magdalena Messner
direttrice dell’intero circuito museale. “La
stagione sarà difficile economicamente perché non abbiamo finanziamenti
pubblici quindi i visitatori sono importanti. Stanno arrivando i primi turisti tedeschi e anche gli italiani mostrano
interesse per i nostri musei che sono luoghi speciali da scoprire. Castel Firmiano, per gli ampi spazi
all’aperto è adatto alle famiglie”.
UN’ISTALLAZIONE
SU CUI RIFLETTERE
Dalla sala della
mostra “The Growing Mountain”, il
gruppo di giornalisti ha percorso un tratto del suggestivo circuito museale di Castel Firmiano che è incentrato sul
rapporto uomo-montagna. Si sale e si scende per scale di ferro, passerelle di
vetro e sentieri come in montagna; si percorrono camminamenti con affacci su
vigneti e meleti, sulle montagne e sulla città di Bolzano. Se si entra nelle torri pare di essere in un tempio
tibetano. Castel Firmiano incarna la
montagna sacra e la visita si tramuta in una sorta di percorso esperienziale,
tra statue e cimeli di mondi lontani.
Il
gruppo di giornalisti si è fermato nell’arena dove su un tratto delle mura
medioevali campeggiano 6 bandiere dei paesi che possiedono ancora ghiacciai (USA, India, Austria,
Pakistan, Argentina e Italia). I vessilli sono i simboli del “Meltdown Flags”, progetto artistico sui
dati climatici. Messner è molto
sensibile a questo argomento e anche in questo caso ha invitato alla
riflessione sul preoccupante problema dello scioglimento dei ghiacciai.
Meltdown Flags è un progetto artistico sui dati
climatici. Si visualizzano gli effetti del ritiro globale dei ghiacciai
riducendo la quantità di bianco nelle bandiere dei paesi con ghiacciai. I
ghiacciai sono una fonte di vita, immagazzinano il 69% dell`acqua dolce del
mondo, contribuiscono a generare energia per milioni di persone e sono preziosi
indicatori del cambiamento climatico. Meltdown Flags mostrano l’area dei
ghiacciai passati, presenti e futuri nel rispettivo paese: a partire dal 1995,
anno della prima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, fino
al 2050, l’anno stabilito dall’ONU per raggiungere lo zero netto delle
emissioni di Co2 e limitare l’innalzamento della temperatura globale di 1,5 °C.
Se
il bianco delle bandiere corrispondesse alla massa dei ghiacciai, quella
italiana nel 2050 diverrebbe bicolore
INTERVISTA A MESSNER
MMM Messner Mountain Museum
- EVENTS
MMM Firmiano
4/11/18/19/25/
Agosto 2020
Visita al museo MMMFirmian nella suggestiva atmosfera serale.
A seguire (dalle ore 21) “Discorsi
accanto al fuoco”: Reinhold Messner
racconta la storia della sua vita e
risponde alle vostre domande.
Binen-I, fanno cabaret. Suonano, cantano e discutono su argomenti
attuali in modo umoristico e burlesco. Ulteriori spettacoli: 13/17/18/19/20
settembre 2020. Gli show (in lingua tedesca) sono preceduti dalla visita
serale al museo MMM Firmian e al teatro all'aperto.
MMM Ripa
Brunico
Ladinia
Day l 15 agosto 2020.
Oltre alla visita al magnifico museo
MMM
Ripa (Castello di
Brunico) vi aspetta un programma vario sul gruppo
linguistico più piccolo dell’Alto
Adige, conoscerete la storia dei Ladini
e assisterete a una proiezione all’aperto
con Reinhold Messner.
MMM
Corones
16
agosto, 6 settembre 2020: incontri all’alba sulla vetta
di
Plan de Corones, dove
vi aspetta il cantastorie Reinhold Messner.
Visita al museo MMM Corones. La telecabina da Riscone apre appositamente al mattino
presto.
MMM
Corones by Night, 17 luglio, 7 agosto 2020. Vivere Plan de
Corones
in versione notturna, camminare
verso l’MMM Corones illuminati dalle
fiaccole e godersi un’atmosfera unica.
MMM
Juval
26
settembre 2020. Novità assoluta.
Un pomeriggio e una serata speciali a Castel Juval: escursione, visita al museo MMM
Juval, incontro con Reinhold Messner
(scoprirete l’alpinista contadino)
che poi vi accompagnerà a cena al maso Schlosswirt,
che offre una cucina
semplice e genuina, con prodotti del
maso agricolo biologico.
La partecipazione all’evento è a
prenotazione obbligatoria.
Tel.
+ 39 0473 668056 | gasthaus@schlosswirtjuval.it
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