mercoledì 9 maggio 2018

Cervia, uno sposalizio lungo 574 anni


Se non avete mai partecipato a questo evento, fatelo, è il mio consiglio. Soprattutto domenica 13 maggio quando lo spettacolo in mare si farà emozionante. Per incuriosirvi vi racconto per immagini l’edizione 2017 dello Sposalizio del mare.
E’ dal 1445 che Cervia, borgo marinaro romagnolo dove il sapore di mare si mescola a quello del sale, festeggia questo peculiare evento (quest’anno dal 10 al 13 maggio)  che affonda le radici nella leggenda. Nell’edizione 2017 la città ospite era Innnsbruck, quest’anno la tradizione marinara si celebra con la vibrante città di Monaco di Baviera.
La domenica pomeriggio le campane della cattedrale e della Torre Comunale suonano a festa e accompagnano l’uscita del vescovo e del suo clero per incontrare sulla piazza il sindaco e le autorità, per unirsi al corteo di figuranti in costumi d’epoca e raggiungere il porto.



Il mare dunque é il vero protagonista di questo evento e il modo migliore per assistere allo Sposalizio del mare é salire su una barca o sui battelli turistici predisposti.  


 Il vescovo, il clero e le autorità civili accompagnate dai rappresentanti della città ospite salgono a bordo del battello Bruna pronto a salpare per il tratto di mare scelto per la cerimonia.


Seguono la Bruna un corteo di barche di ogni tipo e dimensione che cercano di trovare il posto migliore e più vicino al luogo dell'evento.


Segue il corteo anche un battello dalla prua aggressiva. Il suo nome é Mannaro e ospita i giovani pescatori cervesi che si sfideranno durante il lancio dell'anello.

La cerimonia  dello Sposalizio del mare si ispira ad un fatto accaduto nel 1445 quando nel giorno dell’Ascensione il vescovo di Cervia, Pietro Barbo, mentre ritornava via mare  da Venezia si trovò nel mezzo di una violenta tempesta. Il Vescovo invocò l’aiuto celeste sacrificando il suo anello gettandolo tra le onde. La tempesta si placò e la nave e il suo equipaggio si salvarono.




Il vescovo dopo aver benedetto le acque, getta in mare l'anello legato ad un nastro. I pescatori sono già in acqua in attesa del segnale per sfidarsi nella ricerca del trofeo. E' uno spettacolo emozionante vedere gli sfidanti in acqua

Il fortunato che immergendosi ha recuperato l'anello esulta, poi salirà sul battello Bruna per ricevere i complimenti del vescovo e delle autorità.


Terminata la cerimonia, il corteo variopinto di barche fa rientro nel porto canale di Cervia.


L’evento Sposalizio del Mare rientra nell’ambito del progetto Festival del Mare, rassegna itinerante alla scoperta delle Marinerie e dei prodotti ittici della costa dell’Emilia-Romagna. Il progetto è finanziato dal Flag Costa Emilia-Romagna con i fondi FEAMP 2014-2020.L’obiettivo di tale azione, coordinata da Gal Delta 2000, è quello di valorizzare i borghi e le marinerie della costa adriatica della
regione sostenendo nove appuntamenti Faro.













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