Venerdì
22 dicembre la “Perla delle Dolomiti” ospiterà uno degli eventi più attesi
della Coppa del Mondo di sci. Sarà festa grande anche per Alberto Tomba nel
trentennale del suo primo trionfo sul Canalone Miramonti.
Madonna di Campiglio è pronta ad accogliere migliaia di
appassionati dello sci che assisteranno alle spettacolari performance dei
campioni dei “rapid gates. L’affascinante località turistica trentina, perfettamente
innevata, è già addobbata a festa e offre di tutto: dai Mercatini di Natale, alla musica e all’intrattenimento, alle
opportunità di appagare il palato.
Oggi, giovedì 21
dicembre
I
campioni dello slalom sono già presenti a Madonna
di Campiglio ed hanno iniziato ad assaggiare la neve delle Dolomiti
di Brenta sulla pista Nambino,
preparata e barrata appositamente per gli allenamenti delle squadre, così da
salvaguardare il fondo, già perfetto, del Canalone
Miramonti.
Il
programma di questa
giornata pre-gara prevede lo spettacolare sorteggio dei pettorali (ore 19) alla presenza di Alberto
Tomba e alle
19.45 la Parata Azzurra, con
autografi e foto con i campioni della Nazionale
italiana. A seguire, in piazza Sissi, ci sarà 3Tre Legend, speciale evento con Alberto Tomba, ospite speciale della 64esima edizione della 3Tre.
La “bomba” di Castel dei Britti sul Canalone Miramonti ha trionfato tre volte,
la prima nel 1987.
Venerdì 22 dicembre
Madonna di Campiglio sarà piena di gente, semplici
turisti che hanno scelto la “Perla delle Dolomiti” per trascorrere le
vacanze natalizie, appassionati di sci e il variegato e pittoresco mondo dei
fans club. Alle 16,30 apriranno i cancelli
dello “ski stadium”, il vertiginoso Canalone
Miramonti biancheggerà sotto la luce dei riflettori, mentre le creste delle
Dolomiti di Brenta (“guglie scolpite
che graffiano il cielo”) offriranno lo spettacolo dell’Enrosadira (l’arrossamento
delle rocce dolomitiche al tramonto).
Alle
17,45 il primo campione si affaccerà
al cancelletto di partenza, dando il via allo spettacolo delle discese tra i
pali stretti, che regaleranno continue emozioni. Andrà in scena il duello
annunciato tra Kristoffersen e Marcel Hirscher, tuttavia, il livello degli slalomisti di Coppa si è
notevolmente alzato e ci potranno essere delle sorprese. L’ultimo italiano che
ha vinto la 3Tre è stato Giorgio Rocca (2005), poi un quarto
posto di Giuliano Razzoli (2015) e
il terzo posto di Stefano Gross
(2016). Per scaramanzia non facciamo pronostici, ma il sogno di vedere tingersi
d’azzurro uno dei gradini del podio, ci sta.
Giuliano Razzoli
Il
campione olimpico a Vancouver 2010 ha
iniziato in negativo la stagione agonistica, reduce da un nuovo infortunio che
gli ha impedito di allenarsi come si deve e quindi di esprimersi al meglio. La
sfortuna lo perseguita se si considera che anche il ginocchio operato è dolente:
il “Razzo” è ben conscio della
situazione avversa e non si impegna in pronostici azzardati. Purtroppo è uscito dal gruppo dei 30 e a
Campiglio partirà con il pettorale 45, con tutti i problemi e le incognite che
un pettorale alto può dare, considerando anche che Giuliano Razzoli il 18 dicembre ha compiuto 33 anni.
Certo
è che il primo obiettivo é risalire la china rientrando tra i 30, recuperando
le migliori condizioni atletiche e quelle psicologiche. Ci auguriamo che domani,
affacciarsi al cancelletto di partenza sul Canalone
Miramonti, lo esalti un po’.
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