Ancora
una volta uno spumeggiante Kristoffersen
si aggiudica la tenzone tra i pali stretti sul Canalone Miramonti battendo un
forte Hirscher. Grande festa anche per gli azzurri, con Stefano Gross (terzo),
con Manfred Moelgg (quarto) e con Patrick Thaler (nono). Delusione invece per
l’attesa prova di Giuliano Razzoli.
Madonna di
Campiglio,
perla delle dolomiti di Brenta, il 22 dicembre si è goduta un giorno da “regina
delle nevi”. Certo, la neve è solamente sulle piste, tutte aperte ad eccezione
della direttissima dello Spinale e tutto questo grazie all’azione
dell’innevamento programmato. In paese c'é tanta gente già dal mattino, a
passeggio nelle strade, nelle piazze e tra le bancarelle del mercatino di
Natale. La più antica gara italiana della Coppa
del Mondo tra i pali stretti compie 63 anni tutta Madonna è in fermento da
settimane con un occhio al cielo ( cadrà la neve ?) e al termometro. In ogni
caso, la pista del Canalone Miramonti
è stata preparata con neve artificiale in modo impeccabile dagli organizzatori
della 3Tre. Un’ora prima dell’inizio della gara gli appassionati dello sci
cominciano ad affollare la tribuna, il parterre e le aree ricavate sui fianchi
del Canalone Miramonti. Alla fine
saranno in 16.000 a godersi lo
spettacolo alla luce dei riflettori.
Dopo
la discesa dell’apripista, quel tal Giorgio
Rocca che su questa pista ha vinto nel 2005, prende il via la gara
di slalom che subito si fa emozionante. Il primo atleta al cancelletto di
partenza è il tedesco Felix Neureuther, ma sul primo muro inforca ed esce dalla scena; festa finita per il
vincitore a Campiglio nel 2014. La gara continua e già in questa prima manche
il duello tra Henrik
Kristoffersen e Marcel Hirscher, volge a
favore del frizzante norvegese. “ Non
sono stato velocissimo, ma mi rifarò nella seconda manche” dichiara Marcel.
Alle spalle dei soliti due (chissà, forse provengono da una lontana galassia e per fermarli ci vorrebbe la kryptonite) due azzurri in odor di podio: Stefano Gross quarto e Manfred
Moelgg quinto, mentre nonno Patrick Thaler (ha tre anni meno di Rocca) termina la manche al nono posto. Ma la vera
sorpresa (ed è bello vederlo sciare) è il pirotecnico giapponese Naoki Yuasa (ottavo) che nel 2012 a Campiglio arrivò terzo.
Giuliano Razzoli (quarto su questa pista lo scorso anno), con il pettorale 22, lascia il
cancelletto alle ore 18. La sua partenza promette bene e nei primi 25 secondi di gara il
cronometro è favorevole. Il suo fan club sussulta e rumoreggia. Poi commette
due grossi errori e non riesce più a recuperare e ritrovare il ritmo di gara e
scende come se fosse zavorrato. All’arrivo saluta il fan club ed esce
amareggiato e stizzito “ Non riesco a
capire come ho fatto a perdere un secondo nelle ultime 15 porte, così proprio
non va” le sue prime parole alla stampa. “Sono ancora lontano dalla condizione ottimale e ho ancora bisogno di
tempo”, continua il Razzo.
Nella seconda manche le emozioni s’intensificano soprattutto a partire
dalle 21,18 con un susseguirsi di discese che deliziano e infiammano il rumoroso
pubblico. Patrick
Thaler (secondo provvisorio), Naoki Yuasa (lo supera per un pelo), Luca Aerni esce di scena alle ultime porte. Alle 21,25 Daniel
Yule passa in testa ma subito dopo Manfred Moelgg lo supera. Scende Stefano
Gross ed è primo. Che emozioni per il
pubblico! Ora tocca allo svedese Andre Mhyrer che non esalta ed è terzo. Infine tocca ai soliti due, Marcel Hirscher e Henrik Kristoffersen. Il vichingo prevale. La 3Tre 2016 ha mantenuto le promesse sciorinando un grande spettacolo di sport
e di pubblico.
Al termine della gara c’è stata
grande festa in piazza Righi a Campiglio e anche un po’ di consolazione per Giuliano Razzoli, chiamato sul palco di Radio deejay per un brindisi finale. Acclamato da centinaia di persone il Razzo ha detto: “ a dire il vero dopo quello che ho fatto non merito questo,
ma è mia intenzione fare di tutto per ripagare questo affetto. Per fortuna gli
stimoli ci sono. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare il mio fan club,
unico nel suo genere, che comunque vada mi segue sempre”.
La prossima gara di slalom di Coppa
del Mondo a Zagabria il 5 gennaio 2017. La squadra di slalom sarà presente a
anche a Pozza di Fassa il 30 dicembre per i campionati italiani di questa
specialità.
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