mercoledì 28 gennaio 2015

Il “Razzo” c’è !

Sulla Mitica Planai di Schalmdig, ieri sera é andata in onda una strepitosa gara di slalom: tanto di cappello al vincitore, il russo Aleksandr Chorosilov e magica serata anche per gli italiani con un eccezionale Stefano Gross (2°) e un ottimo Giuliano Razzoli (6°) che conferma di essere in forma. Debacle per la squadra austriaca.

 La Night Race”, la gara in notturna di slalom a Schladming (Austria) è una delle più spettacolari al mondo. E spettacolo è stato anche ieri sera nell’ultimo slalom di Coppa del Mondo che precedi i Mondiali in Colorado.   50mila fans in delirio hanno gremito l’arena fin dal pomeriggio: un popolo rumoreggiante e sportivamente corretto (nessun pollice verso) nei confronti dei magnifici “gladiatori” che duellavano, sotto una nevicata pazzesca, lungo la mitica pista.
A proposito di duelli, il pubblico si aspettava quello tra Marcel Hirscher e Felix Neureuther, gli atleti che veleggiano ai vertici della classifica mondiale di specialità, invece l’incredibile andamento della gara ha scompigliato le carte.  Neureuther, ha confermato di essere un grande, occupando a fine gara il terzo posto sul podio, Horoshilov, ieri sera lepre imprendibile, conquista la prima vittoria in carriera, mentre Gross dopo una strepitosa seconda manche, è di nuovo sul podio (2° posto). il “Mozart” delle piste Hirscher, in serata negativa, ha terminato la gara al 14esimo posto, alle spalle del nostro Thaler.

E  Giuliano Razzoli ? Ebbene, l’ex campione olimpico di Vancouver, come recita un magazine austriaco, “ sta lentamente ma inesorabilmente tornando in piena forma  e ai mondiali dirà la sua. Partito nella prima manche, sotto una nevicata molto abbondante, con il numero 16 (inspiegabilmente non è ancora nel primo gruppo), ha sciato in modo perfetto, mettendo in campo fluidità, potenza, stile e, in certi tratti del tracciato, prudenza. Recupera dieci posizioni e si piazza a fine manche al sesto posto. E’ un grande “Razzo”, che sfodera un sorriso soddisfatto (mette in mostra anche la lingua), ben consapevole delle proprie potenzialità.


Anche la seconda manche, con la nevicata quasi sopita, regala al pubblico di Schladming ( dove Alberto Tomba vinse nel 97 e nel 98) emozioni a non finire ma anche delusioni per quello di casa poiché si è consumata una serata negativa per lo squadrone austriaco. Giuliano Razzoli anche nella seconda manche conferma di essere stilisticamente bravo e potente, peccato per quell’errore a poche porte dal traguardo e il suo gesto di disappunto è stato significativo. “ Peccato, perché mi sento bene, sto sciando bene e mi diverto e ai mondiali cercherò di fare ancora meglio”, ha detto il “Razzo”.






Appuntamento dunque a domenica 15 febbraio per lo slalom speciale che chiuderà i Mondiali a Beaver Creek.



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