Musei transfrontalieri all’aperto e pacchetti storico-escursionistici
La
Carnia, quell’estremo e quasi sconosciuto ritaglio di Friuli addossato al
confine austriaco, una volta scoperto ha il potere di incuriosire chi ama
luoghi fuori dal tempo e integri. Le sue insospettate bellezze naturali, si
celano tra le pieghe delle montagne, accanto ad un invidiabile patrimonio di
storia, tradizioni secolari e ad una cucina antica e sapiente;questi
elementi sono un richiamo irresistibile. E una
attrattiva in più per fare rotta verso la Carnia é il Centenario
della grande Guerra che consente di scoprire, alcuni luoghi della
Memoria.
Da Tolmezzo,
“capitale della Carnia” si viaggia lungo la suggestiva valle del fiume But, si
sfiora il paese di Zuglio (con
l’area archeologica romana), si passa per Arta con le
sue terme e poi Sutrio (il borgo degli
intagliatori di legno e dei presepi) quindi Paluzza (il
paese della mitica fondista Manuela di
Centa) e infine Timau. Da qui la statale 52bis si avvita
con stretti tornanti fino al passo di Monte Croce Carnico (1360 m) per poi
buttarsi a capofitto in territorio austriaco fino a Mauthen, nella valle del
Gail.
Tornando
all’argomento Prima Guerra Mondiale, a Paluzza si trova l’unica
caserma italiana intitolata a una donna, Maria
Plozner Mentil. Maria era una delle Portatrici
carniche, quelle eroiche donne che nel corso della Prima Guerra
Mondiale, a rischio della loro vita, tenevano i collegamenti con le trincee,
portando di nascosto ai soldati non solo viveri, ma anche munizioni. Uccisa
mentre trasportava armi in prima linea, è stata insignita della Medaglia d’oro
dal Presidente della Repubblica. Proprio
alle Portatrici carniche è ispirato uno dei pacchetti storico - escursionistici
che Carnia Welcome ha ideato in occasione del Centenario
della grande Guerra.
Dal maggio
1915 al novembre 1917, il Friuli Venezia Giulia fu teatro di scontro tra gli
eserciti italiano e austro-ungarico;le Alpi Carniche, che furono fra i luoghi
in cui i due schieramenti si fronteggiarono più duramente in un’estenuante
guerra di trincea, ancor oggi conservano molti segni di quelle battaglie. In
particolare, due cime lungamente contese per la difesa del confine sono oggi
musei all'aperto intitolati alla pace che si snodano tra Italia ed Austria,
molto curati, con lunghissime trincee, postazioni e camminamenti: ovvero il Museo
del Freikofel/Cuelàt e il Museo
del Pal Piccolo, ambedue fra Paluzza e Mauthen, in
Carinzia. Di facile accesso per tutti, sono raggiungibili con passeggiate che
si snodano in paesaggi di grande bellezza, con vista spettacolare sull’arco
alpino (la prima di 8,6 km,
la seconda di 6 km).
A Timau,
appena dopo Paluzza l’ultimo paese
italiano prima del confine con l’Austria, ancor oggi si parla un dialetto di
origine tedesca, a testimonianza di come questo confine sia stato nell’antico
passato non solo contrapposizione, ma anche osmosi di popoli. Sui monti che lo
circondano (Creta Verde, Cellon, Pal Piccolo, Freikofel, Pal Grande…) si combatté
a lungo e duramente. Nel Museo La Zona Carnia nella Grande Guerra,
allestito- come il “gemello “oltreconfine di Kotchach Mauthen- con migliaia di
reperti rinvenuti sui campi di battaglia, sono conservati anche importanti
documenti inediti e fotografie e, fra i reperti più interessanti, un cannone
Skoda calibro 75/13, grossi proiettili d’artiglieria italo-austriaci, ogive,
bombarde e decorazioni. Alle Portatrici
carniche è dedicato il monumento nella piazza principale,
mentre il Tempio Ossario
custodisce le spoglie di oltre 1700 caduti.
I pacchetti storico-escursionistici
Carnia portatrice
di sapori
3 giorni/ 2 notti (minimo 8 persone)
Un racconto sulle tracce delle
Portatrici carniche e del mondi rurale, al femminile, della Carnia.
2 pernottamenti b&b, ingresso al Museo
della Grande Guerra di Timau, 1 escursione guidata sui luoghi della Grande
Guerra, 1 pranzo al sacco “esperienziale” in quota, 1 pranzo tipico in malga
con visita guidata alle attività dell’alpeggio, 1 pranzo tipico in agriturismo,
1 visita guidata a latteria sociale, 1 ingresso all’Area relax delle Terme di
Arta.
Prezzo a partire da: €
150.
Grande Guerra in quota
2 giorni/1
notte
Itinerario sui sentieri della Grande Guerra
con partenza dal rifugio Tolazzi e arrivo a Passo di Monte Croce Carnico. Cena
e pernottamento in rifugio, pranzo al sacco.
Prezzo: a partire da 50,00 €
Oltre i confini
Pacchetto
transfrontaliero Italia - Austria - 2giorni/1notte.
Grazie alla trama portante della Grande
Guerra, si visiteranno i luoghi dove erano posizionati i due schieramenti
durante il conflitto, con la possibilità di vivere ed assaporare le tradizioni
dei due popoli direttamente sul territorio. Visite al Museo della Grande Guerra
di Mauthen e a quello di Timau.
Prezzo: a
partire da 125,00 € (pernottamento b&b, pranzo e cena tipici).
La Grande Guerra a cavallo
Una splendida cavalcata sulle strade e i sentieri
percorse dai soldati durante il conflitto.
Prezzo: a partire da 50,00 € (escursione
guidata a cavallo e pranzo tipico in agriturismo).
In
volo su…
Un volo con la possibilità di vedere
dall’alto i luoghi del fronte italo austriaco
Prezzo: a partire da 120,00 € (volo libero
in deltaplano o parapendio e pranzo tipico).
Per informazioni e prenotazioni: Carnia Welcome
Ufficio Stampa: AGORA’ di Marina Tagliaferri
Immagini 2-3-4 -5_ Arch Turismo FVG -Ph. G.Menis
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