Benvenuti in
Valtiberina
Tanti
anni fa quando ancora i piloni dell’E45 non avevano ancora profanato il greto
del giovane e gorgogliante Tevere, la gloriosa statale tiberina 3 bis, dal
monte Coronaro, in quel di Verghereto, si srotolava con panoramici ghirigori
lungo le chine dei monti che si affacciano sulla valle. La discesa,
comprensibilmente lenta, concedeva panoramici scorci su un ambiente selvaggio e
suggestivo, su cupe boscaglie e verdi prati appesi come quadri ai pendii. Più
giù, alla fine della discesa, si transitava per Pieve Santo Stefano, la città del Diario.
Poi, agli inizi degli anni 80, un
fiume di cemento irruppe nella valle modificando il paesaggio e mandando
nell’oblio la statale 3bis; lo stesso Tevere ora scorre solitario laggiù all’ombra
dei piloni mentre i tetti di Pieve Santo Stefano sfilano veloci oltre i guard
rail. Più avanti, “là dove c’era l’erba” ora si allarga il lago di Montedoglio che
ha cambiato la fisionomia del paesaggio; superato il lago si può godere di tutte le sfumature dell’armoniosa
Valtiberina, che ha fatto da sfondo a molte opere di Piero della Francesca,
figlio geniale di questa terra. Il resto, fino ad Umbertide, con cittadine
sublimi (Sansepolcro, Città di Castello) e borghi fuori dal tempo (Anghiari,
Citerna e l’appartata Monterchi) va scoperto lentamente, soffermandosi sui
particolari e gustando sapori autentici.
Il Club “la città ideale” ideato da Sergio Conti (scrittore, giornalista,
editore, eno-gastronomo, ma soprattutto grande conoscitore della Val Tiberina) evidenzia
in questo layout Benvenuti nella valle del Tevere.pdf alcuni aspetti della valle e ed elenca una serie di
manifestazioni imperdibili (alcune, ahimè, già trascorse).
“Je
m’appelle Cote d’Azur”
La “ Côte d’Azur”, così battezzata nel
1887 dal poeta Stephen Liegard, è una meta
affascinante ma appare ancor più sorprendente nel mese di maggio quando due delle sue icone, Cannes e il Principato di Monaco ospitano rispettivamente il Festival del Cinema e il Gran Premio di
Montecarlo.
“Celluloide” a Cannes
L’edizione numero 67 del Festival del Cinema di Cannes,va in onda dal 14 al 25 maggio e come sempre si preannuncia carico di sorprese e
anche di polemiche. Una su tutte, quella scatenata dai Grimaldi sul film “Grace
of Monaco” (questa pellicola aprirà la kermesse) con Nicole Kidman.
Sia il Principe Alberto II di Monaco che le sorelle Carolina e Stephanie, già in fase di realizzazione hanno criticato
il film, ritenendolo un artefatto della realtà e che non racconta la vera
storia della famiglia e in particolare della madre.
Tra le
pellicole più attese si segnalano: “Maps
to the stars” di David Cronenberg,
“The Rover” di David Michod (fuori
concorso) e l’atteso thriller “The Captive” di Atom Egoyan. Per quanto
riguarda l’Italia
Alice Rohrwacher
presenterà “Le
Meraviglie” con Monica
Bellucci mentre Asia Argento porterà “Incompresa” con
co-protagonista Gabriel
Garko. Ci sarà anche la grande Sophia Loren protagonista di “Voce umana”
per la regia del figlio Edoardo
Ponti. Verrà proiettato anche in
versione restaurata “Matrimonio all’italiana”
con l’indimenticabile Marcello
Mastroianni.
Il Festival
di Cannes é anche una ghiotta occasione per scoprire o riscoprire questa
località della Costa Azzurra, capitale internazionale del lusso e della
"joie de vivre".
E'
senz'altro la Croisette a
sottolineare il fascino di Cannes; la chilometrica passeggiata, impreziosita da
giardini fioriti e abbellita da filari di slanciate palme, é il palcoscenico della
movida tra le più famose di Francia. Passeggiando all'ombra delle facciate di
sontuosi palazzi e titanici alberghi, non é difficile incontrare star e
celebrità. Si può fare il tour con “le train du cinemà” scoprendo anche i
murales dedicati al mondo del cinema.
Ma al di là delle ostentazioni mondane
è forse più piacevole inoltrarsi nelle stradine del Suquet, il quartiere più antico di Cannes, tra le bancarelle del Marché Forville traboccanti di verdura,
frutta, pesce, formaggi e aromi provenzali.
GP
di Formula 1 a Montecarlo
Adrenalina e glamour animeranno il
fiabesco Principato
di Monaco nel weekend del 25 maggio. Sul circuito cittadino sfrecceranno
le luccicanti monoposto nel Gran Premio di Formula 1 più
spettacolare al mondo. Assistere a questa gara è un’esperienza senz’altro
speciale ma affrettatevi perché i biglietti stanno andando a ruba. Il giorno in cui si
disputa il GP, Montecarlo è blindata e vedere la corsa senza pagare è impossibile,
a meno che ci si accontenti di ascoltare solo il rombo dei motori che peraltro
con le versioni 2014 “sibilano” più che rombare (anche Ecclestone è “disgustato”
dall’assenza di rumore). Oppure, ed è una formula molto in voga, si può
affittare un posto sui balconi delle abitazioni affacciate sul circuito.
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