<< Conosci Il Broker di John Grisham ? >> mi chiede Donatella. << Quel famoso romanzo thriller>>
continua Donatella << è stato ambientato in massima parte a Bologna e tra
le pagine si parla anche di un ristorante dove si mangia bene, il “Franco Rossi”, ed é lì che
andiamo>>
“Svoltarono in
un’altra stradina. Via Goito. E Luigi indicò un punto più avanti. “Eccoci”
disse, poi fermandosi davanti all’entrata del ristorante Franco Rossi. “Non ci
sono mai stato, ma dicono che si mangi molto bene”.. (pag 192 di
“The Broker”).
Varcata
la soglia del ristorante Franco Rossi, l’accoglienza dello staff di sala è estremamente gentile e cordiale,
l’ambiente, dai colori caldi, é intimo e raffinato e l’apparecchiatura é di
classe: tutto l’insieme dà un immediato e piacevole senso di confort.
 |
| Franco e Lino Rossi |
Ad
accogliere i clienti e prendere l’ordine è Franco Rossi in persona, gran
maestro di ristorazione ed esperto di vini, mentre il fratello Lino è lo chef, che dimostra la sua bravura nel creare piatti con
un perfetto equilibrio tra la leggerezza della cucina creativa e quella di
sostanza.
La
cucina, con menù di carne e di pesce, è di alto livello e non scherza nemmeno
l’enoteca, un tempio del vino con 250 etichette.
Al “Franco Rossi” le emozioni del
palato si mescolano a quelle dei misteri e degli intrighi: il riferimento è al
romanzo il Broker di John Grisham. Il notissimo romanziere americano nelle sue
trasferte a Bologna (che ha definito “calda e magica”), ha fatto tappa più volte in questo ristorante,
descrivendolo in modo minuzioso e soffermandosi , in due pagine di “The Broker”,
sui modi di fare del padrone di casa.
 |
E in
omaggio alle visite e alle citazioni dello scrittore americano, al “Franco
Rossi” viene proposto un menù degustazione a lui dedicato.
Sono rimasto piacevolmente sorpreso del pranzo (sublimi tortellini
in brodo di cappone e cotechino di produzione propria da leccarsi i baffi),
dell’incontro con l’istrionico padrone di casa Franco e della trama del Broker,
che dipinge una Bologna affascinante e piena di misteri. E per aver scoperto
tutto questo, un grazie di cuore lo dedico alla giornalista Donatella Luccarini.
Solo prelibatezze
Tra le specialità proposte nei menù,
sempre curati sotto ogni aspetto, vanno menzionati: tortellini in brodo di
cappone, tortelloni di zucca, piatti a base di funghi e tartufi, cotoletta alla
petroniana, tagliata di vitello all'aceto balsamico, con mele caramellate alla
cannella e pinoli. Nel menù di mare: carpaccio di pesce spada marinato servito
con insalatina di misticanza e aceto di lamponi, gli spaghetti all'astice
tirati in padella con pomodorini e basilico, l'orata in guazzetto, profumata al
basilico. E tra i dolci, torta di riso, torta alle albicocche con mostarda di frutta.
Il
romanzo “The Broker” fu presentato in anteprima il 9 settembre 2005 nell’Aula
Magna di Santa Lucia a Bologna da John Grisham
in persona, che ricevette, dall’allora sindaco Sergio Cofferati, la”turrita d’argento”, riconoscimento che il comune riserva
alle personalità non bolognesi che hanno valorizzato la città.
Nessun commento:
Posta un commento