Un nome che
suona dolce e che evoca le famose “bollicine” ricavate da uve che maturano nei
vigneti che “rigano” questa peculiare fetta di Lombardia. Un territorio
da visitare nel mese di giugno, quando va in scena il Franciacorta Summer Festival.
Il Franciacorta Summer Festival
(inizia
nel primo weekend di giugno) è una raffinata kermesse, densa
di appuntamenti, tra food&wine, arte e cultura, sport e
natura che richiama ogni anno migliaia
di wine lovers. Si potranno scoprire i segreti della cantine, le eccellenze dei
produttori agroalimentari, i tesori d’arte custoditi in piacevoli
borghi, in solitarie pievi e ville e godere delle bellezze del paesaggio che
degrada dolcemente verso il lago d’Iseo.
La regia del Franciacorta
Summer Festival é dell’ Associazione Strada del Vino Franciacorta e i
numerosi attori sono le numerose aziende produttrici, le strutture ricettive, i
ristoranti e i noleggiatori di bici. In piena sinergia saranno organizzate
visite guidate, degustazioni di vini e prodotti tipici, escursioni guidate di
varia lunghezza, a piedi, in bicicletta e in vespa.
Per tappe e mete non c’è che l’imbarazzo della scelta:
splendide abbazie e pievi (a Rodengo
Saiano, a Rovato e a San Pietro in Lamosa), castelli (a Passirano e Bornato), caratteristici paesi (Coccaglio, Rovato, Erbusco, Iseo e Clusane e le
suggestive Torbiere del Sebino.
Cantine a go go
Lungo l’ondulato
itinerario è tutto un susseguirsi di cantine: alcune prestigiose (Berlucchi, Ca’ del Bosco e Bellavista)
e altre meno conosciute, ma frutto di
un’imprenditoria discendente dall’aristocrazia dei secoli scorsi. Tra queste la
Riccicurbastro
di Capriolo, che propone vini eccelsi, un particolare museo del vino e il “Granaio Verde”, un negozio di antiquariato
dall’atmosfera retrò. Poi ci sono le aziende che provengono dal mondo
contadino, profondamente legate al
rispetto e al sapore dell’antica tradizione, come la cantina Solive,
struttura piena di fascino posta in posizione panoramica, e come la piccola
cantina Al
Rocol di Ome, che interpreta la vinificazione come un’arte autentica.
E’ qui la festa
Domenica 3 giugno, a Passirano, il parco della settecentesca Villa Fassati Barba di ospiterà una
grande festa con proposte gourmet di chef
stellati a base di prodotti del territorio abbinate a vini Franciacorta, il
tutto accompagnato da sottofondo musicale. All’interno della villa In quattro
isole tematiche si potranno degustare diverse tipologie di Franciacorta. All’interno della villa ci saranno
angoli dedicati ai prodotti gastronomici e ai gelati artigianali, mentre nella
Limonaia si terranno laboratori legati al Franciacorta, al cibo e al
territorio. Durante tutta la
giornata, partiranno dalla villa tour guidati a piedi, in pullmino
vintage, vespa, bicicletta.
IL CONSIGLIO
Sia che si viaggi in auto, moto o
camper, il posto giusto per la sosta e per respirare le atmosfere di una
volta è l’agriturismo “Al Rocol” di Ome
che da qualche mese ha implementato l’accoglienza agreste con 8 piazzole di agricampeggio,
il primo della Franciacorta. L’area attrezzata con prese elettriche e camper
service di ultima generazione (presto entreranno in funzione bagni e docce), è
collocata in posizione amena, fra la vigna e il bosco. Il costo della sosta di 15 euro al giorno in alta stagione e di 10 in bassa è comprensivo di
una visita e degustazione nella cantina dell’azienda condotta dal capofamiglia
Giovanni Vimercati Castellini. L’agriturismo dispone di camere e appartamenti
ricavati in antichi rustici, di un ristorante tipico e fattoria didattica con
animali. E non manca la piscina che contribuisce a donare una sensazione di
sano relax.
Parlare bene di questa struttura che ha tradizioni agricole risalenti al XVII secolo, è fin troppo semplice: basta l’incontro con i titolari, i giovani fratelli Gianluigi e Francesca, con Daniela (la mamma) e lo chef Fabio che in cucina, grazie ad antiche ricette della nonna Castellini, “ricamano” piatti stagionali della tradizione bresciana e franciacortina, utilizzando al meglio i prodotti dell’orto e della fattoria.
Parlare bene di questa struttura che ha tradizioni agricole risalenti al XVII secolo, è fin troppo semplice: basta l’incontro con i titolari, i giovani fratelli Gianluigi e Francesca, con Daniela (la mamma) e lo chef Fabio che in cucina, grazie ad antiche ricette della nonna Castellini, “ricamano” piatti stagionali della tradizione bresciana e franciacortina, utilizzando al meglio i prodotti dell’orto e della fattoria.
L’azienda al Rocol produce pregiati
vini Franciacorta, olio d’oliva extravergine, aceto di vino e grappe; agli
ospiti propone passeggiate nei boschi vicini ed escursioni in mtb.
Al Rocol si trova a pochi chilometri
dall’abbazia di Rodengo Saiano rappresenta un buon campo base per visitare la
Franciacorta e il lago d’Iseo, partendo
per esempio dal vicino Borgo del Maglio, composto da un
nucleo di edifici rurali tra i quali il Museo del Maglio Averoldi, una fucina del
XV secolo ancora funzionante.
Agriturismo – Agricampeggio Al Rocol – Via Provinciale, 79
Ome (Bs)
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