Un soggiorno indimenticabile a Madonna di Campiglio

 

Se cercate un hotel che coniughi comfort, ospitalità e una posizione strategica per vivere appieno Madonna di Campiglio, il St. Hubertus è la scelta perfetta in ogni stagione.

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Ci sono luoghi in cui ci si sente come a casa sin dal primo approccio. Un luogo come questo è l’Hotel Garni St. Hubertus di Madonna di Campiglio. Le sue 3 stelle risplendono in un firmamento di strutture di lusso presenti nella “perla” delle Dolomiti di Brenta.

 Io e mia moglie siamo stati ospiti del St. Hubertus ormai da più di 10 anni, sempre in occasione della 3Tre FIS Ski World Cup night slalom (gara tra le più famose della storia dello sci alpino), e ogni volta è stata un’esperienza unica e indimenticabile.

Situato in posizione privilegiata a due passi dal centro di Madonna di Campiglio (piazza Righi, sinonimo di glamour è a 20 metri) e a 50 metri dalla cabinovia 5 Laghi, l’hotel è una base perfetta sia per chi vuole sciare sia per chi desidera rilassarsi nella straordinaria bellezza della Val Rendena, dominata dalle “torri” delle Dolomiti di Brenta.

L’Hotel Garni St. Hubertus offre una gamma di servizi eccellente e un’accoglienza premurosa e al tempo stesso professionale. Già all’ingresso l’atmosfera un po’ retrò mette subito a proprio agio. 

Il vero valore aggiunto, tuttavia, sono i titolari dell’hotel: Dario Polli e la mamma Maria, dotati di affettuosa cordialità, riescono a interagire con l’ospite  per farlo sentire come a casa. Ad accogliere gli ospiti con gli amici a 4 zampe c’è anche il pacifico cagnone “Bright” (ha 14 anni) a testimoniare che l’hotel è PET friendly.

Una profumata atmosfera d’antico

La patina d’antico la si riscontra anche nelle camere, per il vero poco capienti, ma comunque confortevolie. Non manca nulla (servizi privati, TV color, radio, telefono, cassette di sicurezza) e si respira un senso di autenticità, ormai raro

I balconi, di cui sono dotate la maggioranza delle camere, offrono piacevoli vedute.

Un buffet trionfale

Punto di forza dell’Hotel Garni St. Hubertus è sicuramente la sala ristorante, in caldo stile alpino. 

È lì che comincia la giornata con una colazione a buffet (ogni giorno diverso)  che è davvero un must: la qualità, l’abbondanza e la varietà dei prodotti sono eccezionali e l’accoglienza calorosa di Marianna rende il momento gourmet ancora più speciale. In inverno la cena è su richiesta.

In stile alpino, con arredamento caldo e accogliente, è anche l’ampia sala soggiorno con tv e zona bar, e la romantica saletta di lettura.

Il restyling che verrà

La struttura dell’Hotel Garni St. Hubertus ha quasi sessant’anni quindi necessita di interventi di riqualificazione. In questo senso, il proprietario Dario Polli (imprenditore colto, capace e lungimirante, nonché profondo conoscitore del mondo turistico), che ha acquistato la struttura alberghiera nel 1997 dalla famiglia Ruppert (storica famiglia di imprenditori campigliani – il fiabesco rifugio Malghette è di loro proprietà), ha presentato da tempo il progetto e la richiesta ufficiale per apportare modifiche all’hotel St. Hubertus, al fine di  renderlo curato, moderno ed efficiente (e acquisire una stella in più), mantenendo la storicità e il carattere del luogo.

“Il progetto, pur essendo approvato dall’amministrazione comunale è “fermo” solo momentaneamente per una  valutazione di tipo personale: se effettivamente alzare di 2 piani l’hotel (come da autorizzazione) oppure ristrutturarlo mantenendo la “dimensione” attuale più gestibile/controllabile e più a conduzione famigliare/calorosa.

Stiamo valutando.” Così si è espresso Dario Polli a mie precise  domande.

Brevi su Madonna di Campiglio (in inverno)

Incastonata a 1550 metri di altitudine tra paesaggi di rara bellezza, Madonna di Campiglio, che fu amata dall’imperatore Francesco Giuseppe e dalla principessa Sissi, si è guadagnata nel tempo una reputazione di prestigio fra le più note ed eleganti destinazioni turistiche “all year” dell’arco  alpino.

 Madonna di Campiglio non offre solo magnifiche piste da discesa, ma anche infiniti anelli di fondo, piste per slittino e, per chi non mette gli sci, tranquilli tracciati per passeggiate (come quella al laghetto “della Conca Verde”, vicinissima all’Hotel Garni St.Hubertus) o quelli da percorrere con le ciaspole.

Senza dimenticare la possibilità di fare “zapping” tra i rifugi, dove si gustano genuini sapori del territorio in un contesto panoramico mozzafiato. 

Rifugio Viviani - Pradalago

Madonna di Campiglio offre anche un après ski che non teme paragoni, da “assaporare” nell’affascinante zona shopping di piazza Righi, entrando nelle pasticcerie o nei deliziosi lounge bar.