Sabbioneta, patrimonio Unesco, inserita tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring, è una limpida bellezza italiana che merita una visita approfondita. Magari la prima domenica del mese in occasione del mercato dell’antiquariato.
Vespasiano Gonzaga, fece costruire chiese monumentali, una sinagoga, palazzi ducali, un meraviglioso teatro, un ospedale, la zecca, il monte dei pegni, il cambiavalute, una scuola e una stamperia ebraica che col tempo divenne famosa. Le nobili architetture, il fascino espressivo dei massicci bugnati, l’incedere ritmico delle sequenze dei portici, si combinano in un affascinante contesto urbano che lascia stupiti.
Passeggiando per il centro di Sabbioneta
il primo approccio con la grandeur “gonzaghesca” si ha con l’imponente Porta Imperiale (del 1579), superata la quale si cammina per silenziose strade acciottolate, con scorci su intime e pittoresche piazzette. Si arriva nella luminosa Piazza d’Armi, al cui centro troneggia una colonna romana sormontata dalla statua di Pallade (“souvenir” portato da Rodomonte Gonzaga, personaggio dell’Orlando Innamorato).
Sulla piazza si affaccia la Galleria degli Antichi, un lungo e armonioso e lungo porticato (il Corridor Grande) in mattoni a vista. Questo edificio che un tempo ospitava una raccolta incredibile di opere greche e romane, è una delle meraviglie architettoniche di Sabbioneta. In fondo al porticato biancheggia il Palazzo del Giardino (1584) al cui interno si susseguono sale decorate da affreschi, stucchi e grottesche della scuola dei Campi e di Giulio Romano.
Teatro all’Antica, fiore all’occhiello di Sabbioneta
Fatti
pochi passi lungo via Vespasiano s’incontra l’antico ed elegante edificio che
ospita il Teatro Olimpico (o Teatro
all’Antica), progettato in stile palladiano dal vicentino Vincenzo
Scamozzi, ultimo grande architetto del Rinascimento.
Piazza Ducale
Un’altra meraviglia di Sabbioneta è la Piazza Ducale (ancor
più scenografica in occasione del mercatino dell’antiquariato – prima domenica
del mese), che ancora conserva la fisionomia e l’impianto architettonico voluto da Vespasiano
Gonzaga. Sulla piazza, circondata dai tipici portici mantovani, prospettano
la facciata di marmo bianco e rosa della parrocchiale di Santa Maria Assunta (interno ricco di opere d’arte) e quella del Palazzo Ducale, che fu dimora di Vespasiano Gonzaga e fulcro della vita
politica ed economica di Sabbioneta.
La visita all’interno si configura come un viaggio di grande fascino a ritroso nel tempo, in un continuo incedere di sale splendidamente affrescate, con ritratti di personaggi “gonzagheschi” alle pareti e magnifici soffitti dorati a cassettoni. Il momento di maggior effetto si ha nelle sale degli Equestri e delle Aquile, dominate da cinque grandi statue a cavallo di legno colorato.
Il tour monumentale a Sabbioneta può concludersi con la visita alla Chiesa dell’Incoronata (si trova alle spalle del Palazzo Ducale), con la tomba mausoleo di Vespasiano vegliata da una statua bronzea che raffigura il duca come un imperatore romano.
Sabbioneta a tavola: Osteria La Dispensa, via Galleria, 3 – tel 0375221107 – Locale semplice ma accogliente (ha anche tavoli all’esterno) dove si gustano piatti della cucina mantovana; da provare i tortelli di zucca, lo stracotto d’asino, il luccio alla mantovana e la torta “sbrisolona”. Tra i vini, naturalmente il lambrusco.
Sosta camper: area sosta attrezzata in via De Gasperi (200 metri dal centro)- GPS N 44° 59.633 E 10° 29.283
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