Fotografia Europea a Reggio Emilia

Dal 21 maggio al 4 luglio, Reggio Emilia sarà invasa da decine di opere fotografiche di grandi maestri e di giovani esordienti, per il festival internazionale “Fotografia Europea”.

 “Sulla Luna e sulla Terra/fate largo ai sognatori” è il titolo suggestivo della XVI edizione del festival Fotografia Europea, che dopo la sosta forzata del 2020 (causa pandemia) torna ad animare la vita culturale della “Città del Tricolore”. Lo sforzo organizzativo del Comune di Reggio Emilia e della Fondazione Palazzo Magnani con il contributo della Regione Emilia Romagna), vista la situazione sanitaria, è stato considerevole e alquanto coraggioso. L’edizione 2021 del festival introduce novità significative, a partire da una rafforzata e prestigiosa direzione artistica. Ci saranno anche novità negli allestimenti. 

“A Reggio la cultura non si ferma”

“Riproporre, coraggiosamente, Fotografia Europea nel 2021 ha un fondamentale obiettivo: aiutare a vivere e a far rivivere le persone, chiunque esse siano, da qualsiasi parte del mondo provengano, grazie alla fotografia e agli artisti che la propongono”. Lo ha detto qualche mese fa il sindaco di Reggio Emilia, Luca Vecchi.

 "Crediamo che la fotografia possa aiutarci ad immaginare il futuro producendo domande, sollevando dubbi e opinioni, ponendo l’attenzione sui limiti, ma anche aiutandoci a generare soluzioni per superarli. Per questo motivo per la nuova edizione del festival Fotografia Europea abbiamo scelto un verso tratto da una poesia di Gianni Rodari": “Sulla Luna e sulla Terra / fate largo ai sognatori!” . Parole dell’assessora alla cultura e al marketing territoriale del Comune di Reggio Emilia, Annalisa Rabitti.

Nello specifico delle mostre

Fotografia Europea presenta una serie di progetti espositivi con opere di grandi maestri internazionali e di giovani talenti, che animano sedi storiche e sette piazze di Reggio Emilia. Nello specifico, la direzione Guadagnini, Dufour e Clark ha selezionato dodici progetti che raccontano un sogno ad occhi aperti, che trovano spazio nelle sale dei cinquecenteschi Chiostri di San Pietro e negli spazi open air della città. Le prestigiose sedi espositive sono: Palazzo Magnani, Palazzo da Mosto, Spazio Gerra, Chiostri di San Domenico, Biblioteca Panizzi e Palazzo dei Musei.

Fotografia Europea (qui il programma)

Circuito Off

Saranno proprio le mostre all’aperto la novità di Fotografia Europea 2021, con progetti di fotografi professionisti accanto a giovani alle prime esperienze, appassionati e associazioni. Le location sono negozi, ristoranti, studi, cortili e case private, sedi gallerie d'arte, esposizioni in vetrina o open air, che garantiscono un modo diverso di vivere la fotografia in quest'anno particolare e una fruizione per un pubblico più ampio possibile.

 Anche per questa edizione, Fotografia Europea allarga i propri confini verso importanti realtà culturali e artistiche della regione. Tra i partner regionali la Collezione Maramotti espone Mollino/Insides e Show Case. L’archivio esposto, mentre Linea di Confine per la Fotografia Contemporanea di Rubiera (RE) propone Lunario di Guido Guidi e Quattro Cortili di Luca Nostri.

Carlo Mollino- Collezione Maramotti

 Un ricco calendario di appuntamenti online e offline accompagna il festival fino al 4 luglio.

Visitare le mostre è anche un modo sorprendente e originale per conoscere il centro storico di Reggio Emilia, tutto da scoprire tra capolavori d’arte e meraviglie gastronomiche.