Itinerando blog: Loipersdorf, benessere a 360°

Le Terme di Loipersdorf sono un mondo liquido inaspettato e conturbante, adagiato in grembo all’ondulato e piacevole territorio della Stiria sud-orientale. Sono il posto giusto per la “remise en forme” e per andare alla scoperta del possente castello di Riegersburg, dell’incredibile mondo della cioccolata Zotter e per gustare la squisita gastronomia del territorio.

Termeland stiriano

A 50 km a sud di Graz, città che seduce per il suo centro storico Patrimonio Unesco e per i mercatini di Natale tra i più colorati e vivaci d’Austria, si estende il territorio chiamato Termeland stiriano. In questa fetta d’Austria un tempo occupato dell’antico mare pannonico, negli 70, al posto del petrolio le trivelle fecero sgorgare fiumi d’acqua caldissima e ricca di minerali. Acqua che insieme a pietre vulcaniche possedeva proprietà salutari e curative e così si cominciò a sfruttarla.

Oggi il Termeland stiriano conta sei stabilimenti termali: Bad Radkersburg, Bad Gleichenberg, Bad Blumau, Bad Waltersdorf, Bad Sebersdorf e Loipersdorf, che sono diventate anche apprezzate mete turistiche.

Bad Loipersdorf, nato nel 1981, è diventato nel tempo il resort termale più grande d’Europa ed è sempre più proiettato verso il futuro, tra progetti innovativi e importanti restyling. Le Terme di Loisperdorf sono composte da due grandi aree: le “Terme da vivere” e il “mio Schaffelbad”. La prima è la parte più grande dedicata al divertimento per tutte le età e comprende 21 piscine interne ed esterne, 9 saune, il bagno turco più grande d’Austria, l’Acquafun con 9 scivoli, il Babybeach, l’Acquapark e un self-service.

Il “mio Schaffelbad è invece la parte più raffinata ed esclusiva, dedicata a chi cerca benessere e relax, con 14 piscine, 14 saune, eleganti sale relax, un intimo ristorante e una biblioteca.

Dal tardo autunno al periodo invernale sono aperte tutte le piscine tranne: la Acapulco, la piscina con le onde e il parco esterno. Il divertimento comunque non manca nella zona giochi e rapide, in una parte della Laguna termale e nella piscina ying -yang del “mio Shaffelbad”. In questo periodo le aree più apprezzate, sia nelle “Terme da vivere” che nel “ mio Schaffelbad”, sono quelle che ospitano le saune, “il posto più caldo della Stiria” è il motto di Loipersdorf.

Oltre alla Grotta salina, una delle speciali chicche delle Terme di Loipersdorf, è la “Sfera Alfa Cocoon”. All’interno, sui sei lettini dalla forma spaziale, svanisce la percezione dello spazio-tempo. Grazie a quattro programmi appositamente studiati (basic, sensitive, intense, energy), si raggiunge uno stato di benessere psicofisico e di rilassamento profondo e piacevole.

Suggerimenti

Consigliata è l’immersione serale nella Laguna termale; si nuota letteralmente nella luce creata da un sofisticato sistema d’illuminazione subacqueo che ne regola i cromatismi e l’intensità, incrementando la sensazione di benessere.

Da provare il massaggio aromatico del Metodo Olistico Loipersdorf che utilizza il prezioso olio con i semi di uva Zwigelt e dà vita alla tecnica del Life Balance, armoniosa combinazione di tre elementi: “Lasciarsi andare”, “sperimentare” e “rinvigorirsi”.

Alle Terme di Loipersdorf benessere anche a tavola

Anche nella cura dei piatti serviti ai ristoranti delle terme, risalta l’importanza che viene data in questo luogo al benessere e alla salute del corpo. I prodotti utilizzati, compresa la carne, arrivano dalle varie piccole aziende agricole delle zone limitrofe, da coltivazioni biologiche e da allevamenti.

Riegersburg, il castello delle streghe

L’imponente fortezza di Riegersburg che troneggia su uno sperone roccioso a pochi chilometri da Loipersdorf, fu un’invincibile roccaforte a difesa dai continui assalti da parte dei Turchi e degli Ungheresi. Tre chilometri di mura difensive, sette porte e undici bastioni raccontano, infatti, le storie di un passato travagliato.

Oggi il castello è di proprietà di Emanuel von und zu Liechtenstein, rampollo della casata dell’omonimo principato. Nei periodi di visita (da aprile a ottobre) si sale al castello con un moderno ascensore. Tra i tesori della roccaforte, costruita attorno al 1600, vi sono dodici saloni con belle porte e soffitti a cassettoni; la Sala Bianca, risalente al 1658, con un soffitto di gesso decorato, è un capolavoro del primo barocco. Le cantine ospitano un singolare museo che racconta una delle pagine più oscure della storia europea: la persecuzione delle streghe.

Cioccolato d’autore: dalla fava alla tavoletta

A poca distanza da Riegersburg c’è la Zotter Schokoladen Manufaktur di cui gli austriaci, e soprattutto gli stiriani, vanno molto orgogliosi. Josef Zotter, il titolare è un eccentrico maestro “ chocolatier”(basta fermarsi a guardare la gigantografia con la sua faccia intinta nel cioccolato fuso) che ha fatto della sua personale passione per il cioccolato una vera e propria arte.

I suoi prodotti (400 tipi di cioccolatini) usano solo fave di cacao d’importazione equosolidale; le tavolette di cioccolato sono avvolte nella stagnola e ricoperte di carta creata appositamente da artisti locali per sottolineare di volta in volta gli ingredienti, dal marzapane all’uvetta, dalla zucca al peperoncino e ce n’è per tutti i gusti.

Lungo il percorso di visita, che inizia con un interessante filmato nel Teatro del Cioccolato, si assiste, attraverso vetrate, alle fasi di produzione e si effettuano varie degustazioni; singolare è la mini teleferica con i vagoncini che trasportano le barrette cioccolato da assaggiare. Si può visitare il peculiare Gabinetto degli odori e delle curiosità e, all’esterno della fabbrica nei prati della fattoria biologica, lo stravagante “cimitero delle idee” dove le varianti di cioccolato mai realizzate hanno la loro lapide.