Nella
luminosa e magnifica cittadina della Costa Azzurra, dal 13 al 24 maggio va in
scena il 68esimo Festival del Cinema con tre registi italiani in corsa per la
Palma d’Oro: Paolo
Sorrentino ( con “Youth”. La Giovinezza), Nanni Moretti (con “Mia madre”)
e Matteo Garrone (con “ Il racconto dei racconti”).
L' edizione 2015 del Festival
di Cannes è dedicata al centenario della nascita dell’attrice
svedese Ingrid Bergman (qui vinse la
Palma d’Oro con il film “Il settimo sigillo”) il cui sorriso splende sul
manifesto e sulle locandine dedicate alla kermesse.
Probabilmente questa scelta é stata determinata dalla nostalgia dell'epoca d'oro quando il cinema era circondato da un’aura di magia che si riverbera anche nel primo film (“Umimachi diary-Our little sister” del regista giapponese Hirokazu Kore-eda) proiettato all’apertura del Festival. Sicuramente tanta magia c’è anche nel “Racconto dei racconti”, peculiare pellicola fantasy di Matteo Garrone che nella “prima” è stata premiata dal pubblico in sala con 7 minuti di applausi. Naturalmente incrociamo le dita in attesa della decisione finale della Giuria.
Probabilmente questa scelta é stata determinata dalla nostalgia dell'epoca d'oro quando il cinema era circondato da un’aura di magia che si riverbera anche nel primo film (“Umimachi diary-Our little sister” del regista giapponese Hirokazu Kore-eda) proiettato all’apertura del Festival. Sicuramente tanta magia c’è anche nel “Racconto dei racconti”, peculiare pellicola fantasy di Matteo Garrone che nella “prima” è stata premiata dal pubblico in sala con 7 minuti di applausi. Naturalmente incrociamo le dita in attesa della decisione finale della Giuria.
Al Festival
di Cannes, il “rosa” primeggia presentando una parata
di donne bellissime e brave; la manifestazione è stata infatti aperta
da
Catherine Deneuve protagonista del
film “La téte Haute” di Emmanuelle Bercot.
Altra bellezza in scena è Charlize
Theron protagonista di “Mad Max:
Fury Road”, nonché la regista Natalie
Portman con “A Tale of Love and
Darkness” . Fra le altre affascinanti
donne che hanno calcato (e calcheranno) il tappeto
rosso del Palais des Festivals
spiccano i nomi di Naomi
Watts, Cate Blanchett, Marion
Cotillard, Emma Stone. Sophie
Marceau ( che senza volere ha mostrato
al mondo lo slip ).
Cannes
val bene una visita
Il Festival
di Cannes é anche una ghiotta occasione per scoprire o
riscoprire questa località della Costa Azzurra, capitale internazionale del
lusso e della "joie de vivre”. A sottolineare il fascino di Cannes
è senz’altro la Croisette, la chilometrica passeggiata (palcoscenico della
movida) impreziosita da giardini fioriti e da filari di slanciate palme.
Passeggiando
all'ombra delle facciate di sontuosi palazzi e titanici alberghi, come il
leggendario Carlton, non è per niente difficile incontrare star e celebrità del
mondo della celluloide, così come può capitare nei pressi del Palais
des Festivals .
Cannes é una città vivace a ogni ora
del giorno e della notte e lungo la Croisette o nelle strade
adiacenti, ci si lustra gli occhi davanti alle vetrine delle griffe più
prestigiose oppure ci viene l’acquolina in bocca al cospetto di montagne di ostriche e
gamberoni che affiorano dai vassoi nei ristoranti.
Ma
al di là delle ostentazioni mondane è forse più piacevole inoltrarsi nelle
stradine del Suquet, il quartiere
più antico di Cannes, tra le bancarelle del Marché Forville traboccanti di verdura, frutta, pesce, formaggi e
aromi provenzali. I viottoli acciottolati del Suquet s’inerpicano silenziosi fino alla chiesetta di Notre-Dame-de l’Esperance e ai resti
del castello costruito nell’XI secolo dagli abati di Lérins. Di fronte, le
isole di Sainte Marguerite e Saint-Honorat (dette di Lérins)
sbucano dal mare come due batuffoli verdi,
a presidiare la splendida baia di Cannes.
Un
altro itinerario interessante è quello che porta a scoprire il mondo dei murales
dedicati alla storia del cinema. Si cammina con il volto all’insù per stradine,
per piazze e scalinate che portano al Suquet.
Nella zona di Place Cornut-Gentille – 2
quai Saint-Pierre, c’è una bella infilata di personaggi, da Belmondo a de Funés, da Fred Astaire a Bourvil, da Batman a Superman. Marilyn Monroe è raffigurata in un enorme murale in rue d’Alsace. Imperdibile, in Boulevard del la République, il murale
“Le
baisiers de cinéma” che immortala i baci delle più famose coppie del
cinema. Questi sono solo alcuni esempi e per la mappa completa dei murales cliccate
qui .
Il Festival
di Cannes chiuderà i battenti il 24
maggio quando nella vicina Montecarlo il silenzio sarà rotto dal rombo dei
motori del 73esimo Gran
Premio di Monaco di Formula 1, un’altra valida occasione per
rimanere in Costa Azzurra.
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