La prima tappa del Giro d’Italia
2015 (sabato 9 maggio) avrà come location il suggestivo tratto di pista ciclabile tra San
Lorenzo al mare e Sanremo. Sarà una tappa a cronometro a squadre, innovativa,
entusiasmante e unica, anticipata e seguita da scoppiettanti manifestazioni.
Simulando la direttrice della
cronotappa del Giro d’Italia, si monta in sella
a San Lorenzo al Mare, un grazioso borgo costituito
da due nuclei: quello marinaro, tipico dei pescatori e l’altro raccolto intorno
alla chiesa di Santa Maria
Maddalena (del 1700). Ci sono
pittoreschi locali dove gustare piatti di pesce fresco e c’è una bella spiaggia
che guarda Porto
Maurizio e Imperia. Prossimamente la pista ciclabile
raggiungerà Andora.
Proseguendo lungo la pista verso
ovest si arriva al complesso turistico di Marina degli
Aregai (buon punto per veder transitare
i corridori del Giro) e poi a San Lorenzo al mare. Da qui al villaggio di Santo Stefano al mare si snoda il tratto di ciclabile più bello in assoluto, con incantevoli
viste sul mare e numerose possibilità di sosta per riposarsi o per prendere il
sole sulle sottostanti piccole spiagge.
A
Santo
Stefano al Mare, dietro le quinte della pista, carrugi, piazzette,
slarghi e archi sono i pacati testimoni dell’antico splendore di questo
coloratissimo e profumato borgo (si producono fiori). Monumentale è la
parrocchiale in stile romanico dominata dal campanile policromo e di grande
interesse é l’oratorio seicentesco del Santo Cristo che conserva un crocefisso
ligneo di assoluto pregio.
La prossima tappa è Riva Ligure colorato borgo marinaro caratterizzato anch’esso da una trama di stretti
carrugi e piazzette animate da negozietti e ristorantini. Dopo un lungo
rettilineo fiancheggiato da orti e serre si attraversa il torrente Argentina
(deviazione ciclabile per il bellissimo paese di Taggia) e si arriva ad Arma di Taggia costellata da brutti palazzi anni Cinquanta e Sessanta ma impreziosita da
uno splendido lungomare e soffici spiagge.
Si pedala ora verso Capo Verde,
superando una serie di gallerie e poi
godendo dei colori e dei profumi della macchia mediterranea. Dopo
l’ultima galleria si arriva al ristoro la Vesca, con veranda, ampio piazzale con tavolini vista mare e ampio parcheggio
per bici. Questo luogo è un ottimo punto sosta per assistere alla tappa del
Giro.
Bordeggiando la bella spiaggia di
Tre Ponti, si entra in Sanremo tra profumati abbracci di oleandri, pini, lecci e palme. Si passa nei
pressi di Villa Nobel, si superano gli
storici Bagni Morgana e l’immenso porto turistico di Porto Sole e ci si
avvicina al nucleo più animato di Sanremo. Lasciando la bici si può fare un
salto in piazza Bresca dal sapore provenzale, o nel maestoso Corso Matteotti
affollato di negozi,o ancora si passeggia al Porto Vecchio dominato dal forte
genovese di Santa Tecla.
Tornati sulla ciclabile, che in
questo tratto cittadino è molto affollata, si prosegue verso la vecchia
stazione dove è previsto l’arrivo della tappa a cronometro del Giro. Nei pressi
bucano il cielo le cupole policrome della chiesa Russa e fa bella mostra di sè l’inconfondibile
sagoma del Casinò con il suo effetto cartolina. Oltre, verso ovest, si
alza la selva di palme della Promenade Imperatrice su cui si affacciano grandi
alberghi e ville in stile liberty.
Chi ha ancora voglia di pedalare può
continuare verso Pian di Poma ( a due passi c’è l’ottima struttura ricettiva
polivalente, il Villaggio dei Fiori) e Capo Nero,
si attraversa una lunga galleria illuminata a led che sfocia nella baia di Ospedaletti.
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