lunedì 23 marzo 2015

Il “Razzo” c’é



Nello slalom di Meribel, ultimo della stagione, un grande Giuliano Razzoli bissa il secondo posto di Kranjska Gora alle spalle di un maestoso Marcel Hirscher. Peccato per  Stefano Gross, al comando nella prima manche,  che chiude in sesta posizione. 
Notizia dell'ultima ora: Razzoli ha acceso i motori oggi 24 marzo vincendo lo slalom agli Assoluti di sci Alpino a Tarvisio. Ora é campione italiano di specialità (foto a fine post)

 Sulle nevi di Meribel, nel cuore delle Trois Vallée, il più grande comprensorio sciistico al mondo, nell’ultimo slalom speciale della stagione agonistica 2014/2015, alle spalle del fenomenale “collezionista di coppe” Marcel Hirscher, c’è un po’ d’Italia. L’ha degnamente rappresenta Giuliano Razzoli con una prova decisamente positiva.

Il “Razzo” nelle ultime stagioni, a causa di una serie di problemi fisici e di altra natura, sembrava aver smarrito la strada per il podio rischiando anche di uscire dai primi 30 e compromettere la carriera. Poi, con umiltà, sacrificio e tanta volontà, ha ritrovato un eccellente equilibrio psico-fisico e così, gara dopo gara ha risalito la china. Rientrato nel primo gruppo grazie a positive prestazioni, ha dimostrato di essere sulla direttrice che porta al podio. Le avvisaglie si sono avute con i quarti posti ottenuti(ad Adelboden e Kitzbuhel), poi ecco il podio con due secondi posti consecutivi, il primo a Kranjska Gora e il secondo ieri in quel di Meribel.

Ieri, domenica 22 marzo, a Meribel, su una pista perfetta, non eccessivamente pendente (con nebbia nella parte alta), trattata ad acqua e sale, l’attenzione dei numerosi spettatori (tra questi l’inossidabile Razzo Fan Club ) era rivolta in particolar modo al duello finale tra Marcel Hirscher e Felix Neureuther che si contendevano la Coppa di specialità, vinta alla fine dal fenomeno di Salisburgo. Spettacolo e colpi di scena non sono mancati già nella prima manche.

 << Oggi non mi piace, non è lui>> commenta Paolo de Chiesa che di slalom se ne intende. Ma il “Razzo” perfeziona il suo assetto, cambia ritmo e rimonta (cambia anche la valutazione di de Chiesa) e chiude al 5°posto. Il modo di sciare del ragazzo di Razzolo a volte inganna anche gli esperti: il suo incedere sembra lento e invece nei tratti a lui congeniali fila come un “razzo” e guadagna nei tempi.

Il finale della seconda manche è al cardiopalma. Grange, Solevaag, Pinturault e Razzoli si alternano al comando. Poi scende Hirscher che compie una magia conquistando la 31esima vittoria e la coppa di specialità (la quarta Coppa del Mondo l’aveva conquistata il giorno precedente). La seconda manche di Giuliano Razzoli è straordinaria e gli vale il secondo gradino del podio davanti al russo Khoroshilov.

Il “Razzo”, che finalmente ha riacceso i motori, meglio di così  non poteva chiudere la stagione agonistica.

Tra le pieghe delle dichiarazioni alla stampa di un raggiante Giuliano Razzoli, merita attenzione il riferimento al suo Fan Club. << Se io sono arrivato secondo, al primo posto colloco gli amici del  fan club. Anche nei momenti di difficoltà non mi hanno mai abbandonato. Sono contento di poter far un po' di festa con loro e che si siano divertiti nel vedere questo bel risultato >>.


"Ben tornato Razzo tra i primi dieci slalomisti al mondo"

NOTIZIA DELL'ULTIMA ORA
24 MARZO 2015. AGLI ASSOLUTI DI SCI ALPINO IN SVOLGIMENTO A TARVISIO, GIULANO RAZZOLI HA CONQUISTATO IL TITOLO DI CAMPIONE ITALIANO DI SLALOM SPECIALE







Nessun commento:

Posta un commento