martedì 14 novembre 2017

La Thuille, fascino alpino

La Thuille borgo valdostano adagiato tra i monti più alti d'Europa



La Thuille è un suggestivo borgo valdostano  adagiato tra i monti più alti d’Europa, con natura generosa e favolose piste da sci a cavallo tra Italia e Francia. Un susseguirsi di emozioni che rimangono impresse nel cuore e nella mente.


In Valdigne, ultimo  lembo occidentale della Valle d’Aosta  prima di entrare in territorio francese, attraverso il Passo del Piccolo San Bernardo (2188 m), in una suggestiva conca a 1441 metri, giace il borgo di  La Thuille.  Lo si raggiunge in 15 minuti d’auto da Pré-da Saint-Didier, percorrendo l’ultimo tratto della statale 26 proveniente da Aosta. La Thuille, circondata dalle vette più alte d’Europa,  è un tipico borgo di montagna con le case in pietra e legno e con i tetti in “losa”(lastre di pietra).

Lo scintillio dei ghiacciai del Rutor e del Monte Bianco, il verde cupo dei boschi di conifere e l’argentee acque dei torrenti (la Dora del Rutor e quella di Verney), rendono suggestivo il paesaggio, mentre in inverno, la neve che qui cade copiosa, dà un tocco di magia a questi luoghi. Natura selvaggia e al tempo stesso magnifica che la gente della valle rispetta e preserva.

 Celti, Salassi e Romani hanno segnato le vicende storiche di questi luoghi di frontiera e al Passo del Piccolo San Bernardo (chiuso in inverno) sono ancora presenti alcune vestigia, quali una Mansio Romana e un Opizio, punto di sosta per viandanti e pellegrini.
Fino ai primi anni Sessanta La Thuille era un paese minerario  che conobbe un evidente sviluppo economico, poi, con la chiusura delle miniere, il paese si trasformò in stazione turistica, mantenendo tuttavia, una propria identità e attuando un piano urbanistico ordinato e rispettoso dell’ambiente.

Anno dopo anno La Thuille è cresciuta turisticamente ed è diventata una meta “all-season" molto apprezzata per chi ama scenari naturali mozzafiato, tradizioni locali autentiche, distensive passeggiate, impegnative escursioni e in inverno piste favolose. C’è tutto quanto serve per ritagliarsi una vacanza su misura, tra sport, relax e buona tavola.

Il comprensorio sciistico di La Thuille, denominato Espace San Bernardo,  conta oltre 150 km di piste servite da impianti moderni ed é caratterizzato dal collegamento internazionale con le piste de la Rosiére in territorio francese. E non mancano in tutta l’area le possibilità per lo sci fondo, per le passeggiate con le ciaspole e per altre discipline sportive più impegnative, compreso il fuori pista con l’ausilio dell’elicottero.

 Il “domaine skiable” dell’Espace San Bernardo si raggiunge in una manciata di minuti con la veloce telecabina, che è in grado di trasportare fino a Les Suches (2.081 m) oltre 3.000 persone/ora, oppure con la comoda seggiovia Bosco Express che parte sempre dal paese nei pressi della Scuola di Sci. Da Les Suches si aprono numerose alternative più o meno impegnative, ma tutte panoramiche. Procedendo verso sinistra in direzione Arnouvaz si può ammirare da vicino l’immensità del ghiacciaio del Rutor, dove svettano  “le Vedettes” (le cime più visibili). La comoda seggiovia Argillien Express consente invece di accedere alla dolce e suggestiva pista n. 6, stupendo percorso per scendere in paese.
 Sempre da  Les Suches, con la seggiovia quadriposto,  si arriva a Chaz Dura; da questo punto, si piega a sinistra verso il Belvedere (panorama grandioso), ultimo baluardo italiano prima di entrare in territorio francese, dove  l’adrenalinica pista n. 25 si tuffa a valle fino a raggiungere la base della seggiovia  Fourclaz sulla strada del Piccolo San Bernardo. Chi ama le discese “contemplative”, partendo da Chaz Dura, può immettersi sulle piste n. 7 mixata con la n. 8 che declina sempre verso il Fourclaz (panorama mozzafiato) in un’alternanza di curve e rettilinei e poi si dirige verso La Thuile tra baite, caserme, case cantoniere e boschi abitati da scoiattoli e lepri, con il Monte Bianco che, maestoso, domina la scena.




L’ospitalità a La Thuille soddisfa le varie esigenze per gestire la vacanza in modo soddisfacente e per portare a casa un ricordo indelebile della permanenza in questa splendida località. Variegata è la proposta ricettiva con 15 alberghi (tra i quali c’è l’unico hotel letterario della Val D’Aosta), 2 chambre d’hotes, 1 ostello, una residenza turistico-alberghiera. Dal 2014 è in funzione un hotel 5 stelle, il “Boutique & Hotel . con   un’area wellness dotata di sale per trattamenti di benessere, una piscina, bagno turco e sauna.
Ai turisti open air  La Thuille  mette a disposizione un camping e una bellissima area di sosta camper con 80 piazzole.
Da non dimenticare poi che la vicina Pré-da Saint-Didier  ospita le omonime terme, dove ci si immerge nelle vasche con acqua calda e musica subacquea,con vista sul Monte Bianco. Un vero idillio.



A La Thuille non mancano bar e pub dove gustare aperitivi accompagnati da sfiziosi stuzzichini e praticare il rituale di bere “à la ronde” dalla Coppa dell’Amicizia. Nelle pasticcerie bisogna assaggiare la Tometta di la Thuille (intrigante dolce a forma di formaggio composto da cioccolato al latte, gianduja e nocciole IGP del Piemonte) grazie alla quale la Thuille si è guadagnata il titolo di Città del cioccolato. Altro dolce, in cui il cioccolato è protagonista è la Torta 1441 (intitolata all’altitudine di La Thuille).
Nei locali tipici presenti in paese e sulle piste vanno assaggiate le specialità locali come il Boudin, salume con patate bollite, cubetti di lardo, barbabietole rosse, spezie, aromi naturali, vino e sangue bovino o suino; la motzetta, carne essiccata di bovino, camoscio, cervo o cinghiale e la più nota fontina DOP. Tra i vini si segnalano il Vin Blanc de Morgex e il Petit Rouge








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