La Thuille è un suggestivo borgo
valdostano adagiato tra i monti più alti
d’Europa, con natura generosa e favolose piste da sci a cavallo tra Italia e
Francia. Un susseguirsi di emozioni che rimangono impresse nel cuore e nella
mente.
In Valdigne, ultimo lembo occidentale della Valle
d’Aosta
prima di entrare in territorio francese,
attraverso il Passo del Piccolo San
Bernardo (2188 m), in una suggestiva conca a 1441 metri, giace il borgo
di La Thuille. Lo si raggiunge in 15 minuti d’auto da Pré-da Saint-Didier, percorrendo
l’ultimo tratto della statale 26 proveniente da Aosta. La Thuille,
circondata dalle vette più alte d’Europa,
è un tipico borgo di montagna con le case in pietra e legno e con i
tetti in “losa”(lastre di pietra).
Lo scintillio dei ghiacciai del Rutor e del Monte Bianco, il verde cupo dei boschi di conifere e l’argentee acque
dei torrenti (la Dora del Rutor e quella di Verney), rendono suggestivo il
paesaggio, mentre in inverno, la neve che qui cade copiosa, dà un tocco di
magia a questi luoghi. Natura selvaggia e al tempo stesso magnifica che la
gente della valle rispetta e preserva.
Celti,
Salassi e Romani
hanno segnato le vicende storiche di questi luoghi di frontiera e al Passo del Piccolo San Bernardo (chiuso in
inverno) sono ancora presenti alcune vestigia, quali una Mansio Romana e un Opizio,
punto di sosta per viandanti e pellegrini.
Fino
ai primi anni Sessanta La Thuille era
un paese
minerario che conobbe un evidente
sviluppo economico, poi, con la chiusura delle miniere, il paese si trasformò
in stazione turistica, mantenendo tuttavia, una propria identità e attuando un
piano urbanistico ordinato e rispettoso dell’ambiente.
Anno
dopo anno La Thuille è
cresciuta turisticamente ed è diventata una meta “all-season" molto
apprezzata per chi ama scenari naturali mozzafiato, tradizioni locali
autentiche, distensive passeggiate, impegnative escursioni e in inverno piste
favolose. C’è tutto quanto serve per ritagliarsi una vacanza su misura, tra
sport, relax e buona tavola.
Il
comprensorio sciistico di La Thuille,
denominato Espace San Bernardo,
conta oltre 150 km di piste servite
da impianti moderni ed é caratterizzato dal collegamento internazionale con le
piste de la Rosiére in territorio
francese. E non mancano in tutta l’area le possibilità per lo sci fondo, per le
passeggiate con le ciaspole e per altre discipline sportive più impegnative,
compreso il fuori pista con l’ausilio dell’elicottero.
Il “domaine skiable” dell’Espace San Bernardo si raggiunge in una
manciata di minuti con la veloce telecabina, che è in grado di trasportare fino
a Les Suches (2.081 m) oltre 3.000
persone/ora, oppure con la comoda seggiovia Bosco Express che parte sempre dal
paese nei pressi della Scuola di Sci. Da Les
Suches si aprono numerose alternative più o meno impegnative, ma tutte
panoramiche. Procedendo verso sinistra in direzione Arnouvaz si può ammirare da vicino l’immensità del ghiacciaio del Rutor, dove svettano “le Vedettes” (le cime più visibili). La
comoda seggiovia Argillien Express
consente invece di accedere alla dolce e suggestiva pista n. 6, stupendo
percorso per scendere in paese.
Sempre da Les Suches, con la seggiovia quadriposto, si arriva a Chaz Dura; da questo punto, si piega a sinistra verso il Belvedere (panorama grandioso), ultimo
baluardo italiano prima di entrare in territorio francese, dove l’adrenalinica pista n. 25 si tuffa a valle
fino a raggiungere la base della seggiovia Fourclaz sulla strada del Piccolo San Bernardo.
Chi ama le discese “contemplative”, partendo da Chaz Dura, può immettersi sulle piste n. 7 mixata con la n. 8 che
declina sempre verso il Fourclaz
(panorama mozzafiato) in un’alternanza di curve e rettilinei e poi si
dirige verso La Thuile tra baite, caserme, case cantoniere e boschi abitati da
scoiattoli e lepri, con il Monte Bianco che, maestoso, domina la scena.
L’ospitalità a La Thuille soddisfa
le varie esigenze per gestire la vacanza in modo soddisfacente e per portare a
casa un ricordo indelebile della permanenza in questa splendida località.
Variegata è la proposta ricettiva con 15 alberghi (tra i quali c’è l’unico
hotel letterario della Val D’Aosta), 2 chambre d’hotes, 1 ostello, una
residenza turistico-alberghiera. Dal 2014 è in funzione un hotel 5 stelle, il “Boutique & Hotel . con
un’area wellness dotata di sale per
trattamenti di benessere, una piscina, bagno turco e sauna.
Ai turisti open air La Thuille mette a disposizione un camping e
una bellissima area di sosta camper con 80 piazzole.
Da non dimenticare poi che la vicina Pré-da Saint-Didier ospita le omonime terme, dove ci si immerge nelle
vasche con acqua calda e musica subacquea,con vista sul Monte Bianco. Un vero idillio.
A La Thuille non mancano bar e pub dove
gustare aperitivi accompagnati da sfiziosi stuzzichini e praticare il rituale
di bere “à la ronde” dalla Coppa
dell’Amicizia. Nelle pasticcerie bisogna assaggiare la Tometta di la Thuille (intrigante dolce a forma di formaggio
composto da cioccolato al latte, gianduja e nocciole IGP del Piemonte) grazie
alla quale la Thuille si è
guadagnata il titolo di Città del cioccolato. Altro dolce, in cui il cioccolato
è protagonista è la Torta 1441 (intitolata
all’altitudine di La Thuille).
Nei locali tipici presenti in paese e sulle
piste vanno assaggiate le specialità locali come il Boudin, salume con patate bollite, cubetti di lardo, barbabietole
rosse, spezie, aromi naturali, vino e sangue bovino o suino; la motzetta, carne essiccata di
bovino, camoscio, cervo o cinghiale e la più nota fontina DOP. Tra i
vini si segnalano il Vin Blanc de Morgex e il Petit Rouge
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