domenica 17 novembre 2013

Nel segno di Hirscher


Sulla bellissima pista Black di Levi, nella magica luce della Lapponia, oggi è andato in scena il primo slalom speciale della stagione di Coppa del Mondo di sci.  Gara eccezionale, vinta manco a dirlo da chi ha condotto entrambe le manche al limite della perfezione (1’45“42 il tempo finale).  Questa di Levi è l’11esima vittoria (la nona di fila) in Coppa del Mondo per Marcel Hirscher. Giornata amara per Giuliano Razzoli, 21esimo.

Per ora è impossibile batterlo: oggi ci hanno provato gli atleti più tosti del circo bianco, tra questi:  Matt (secondo), il vecchietto Kostelic (quarto), lo svedese Hargin e, nella prima frazione il tedesco Neuruther, protagonista di una spettacolare capriola che pur facendolo rimanere miracolosamente in pista gli ha fatto compromettere la gara. E contro lo strapotere di  Hirscher ci ha provato anche il nostro Patrick Thaler, giunto sesto al traguardo.
La vera rivelazione dello slalom di Levi è stato il sorprendente norvegese Henrik Kristoffersen.


Giornata amara invece per Giuliano Razzoli, ottavo alla fine della prima manche e 21esimo a fine gara. Nella prima frazione della prima manche la sua sciata pulita e incisiva prometteva bene, poi all’inizio del muro ha tirato il freno e così ha fatto nella seconda manche. Gara al di sotto delle sue potenzialità. “ Stavo sciando bene ma non sono riuscito a spingere sulla velocità, devo lavorare su questo” ha detto a caldo  il campione olimpico. 

Tuttavia, se è vero che la competizione è il succo dello sport il Razzo deve cambiare passo e liberare il “kers” in ogni gara. E’ così che può difendere l’oro olimpico.
Speriamo che Babbo Natale che ha incontrato insieme agli altri atleti il giorno prima della gara, gli abbia dato il pacco regali giusto.
Forza Razzo! Alla prossima il 15 dicembre in Val d’Isere 



ALCUNE IMMAGINI DA LEVI

Credit Henk Barten


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