venerdì 14 giugno 2013

idea Croazia

Un posto al "sale"
Se scegliete la Croazia come meta delle vacanze, prendete nota: sull'isola di Pag, al Camping Village Simuni é entrata in funzione la prima spiaggia di sale al mondo.

Bianca e pietrosa come la Luna per effetto degli schiaffi violenti della bora che spazza l’intero versante orientale, verde e paradisiaca nella parte occidentale addolcita dal maestrale, l’isola di Pag, una delle tante che ingioiellano la costa croata, é indubbiamente terra di vacanze. Qui ci si viene per il mare, per le baie nascoste, per le spiagge da cartolina,ma anche per visitare centri abitati, animati o assopiti, dove la storia è imprigionata nelle pietre dei monumenti. Pag, oltre che per il mare, é conosciuta per il formaggio dai sapori di salvia e di menta che le pecore scovano nelle pietraie e per i merletti, famosi come quelli di Burano.
Basta infatti gironzolare per le dritte strade del minuto centro storico di Pago, il capoluogo dell’isola adagiata ai bordi di una profonda baia, per incontrare, sedute davanti all’uscio di casa, donne con i volti segnati dal tempo, intente a ricamare merletti di delicata bellezza (nel Palazzo Vescovile c’è un museo ad essi dedicato).

Per rimanere dalla parte della bora,  affrontando un ampio giro, merita essere  raggiunta la desolata penisola di Barbat, una lingua di terra sassosa, regno delle pecore e disegnata da lunghe teorie di muretti a secco, che a nord chiude la baia di Pago. Si scende per una bella strada panoramica fino al remoto villaggio di Matajna e si sosta a pelo d’acqua sulla banchina del porticciolo dove gustare scampi alla brace nelle trattorie.

Lo sbarco a Pag avviene a Žigljen (15 minuti provenienti da Prizna nei pressi di Senj) in una zona pietrosa del nord-est non distante da Novalja (che fu porto romano) villaggio incantevole dalle case bianche e dai tetti rossi. Novalja vanta numerose spiagge (Zrće, Caska, Straško, Babe) fra le più incantevoli dell'Adriatico, tramonti indimenticabili e una vita vivace.

L'isola si raggiunge anche superando uno spettacolare ponte che la unisce alla terraferma nella zona di Zadar (traghetto da Ancona).
La panoramica e dinoccolata strada che da Pago raggiunge Novalia tagliando longitudinalmente l’isola, non è altro che la linea di demarcazione tra l’arido versante orientale dominato dalla bora, e quello occidentale accarezzato dal maestrale, dove la vegetazione prende vigore. Lungo questa strada, molto apprezzata dai motociclisti, si assiste ad uno stupefacente susseguirsi di baie e spiagge di sabbia o di ciottoli, orlate da fitti boschi di pini, fichi, mandorli e vigneti.

A metà strada, chi viaggia in camper o con la caravan al seguito, trova, affacciato su una stupenda e solitaria baia, un eccezionale approdo; é il camping Simuni un acquarello croato di gran classe.
Le piazzole, ampie e ben attrezzate attrezzate (le gold, oltre alla presa elettrica e idrica dispongono di scarico per le acque nere), del Top camping Simuni sono collocate a terrazze in un bosco di lecci e tra la vegetazione mediterranea, degradante verso la spiaggia, così come i numerosi e ben attrezzati bungalow. Non manca l’animazione e tutti i servizi sono di eccellente qualità.
Assolutamente da provare le specialità gastronomiche proposte (agnello di Pag, pesce fresco, frutti di mare, formaggio di Pag) nel ristorante del camping , “Mali Raj” (Piccolo Paradiso) oppure organizzare   cocktail party accanto alla spiaggia con vista sull’arcipelago di Ma la vera novità del Camping Simuni, è la prima spiaggia salata del mondo che rappresenta i tre elementi tradizionali dell’isola di Pag: olio,sale e pietra. Sui 400 mq di questa peculiare spiaggia, gli ospiti potranno godere di trattamenti di elioterapia, massaggi, peeling curativi per viso e corpo. Inoltre ci si rilassa sulle sdraio di pietra ammirando l’affascinante arcipelago di Pag.


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