mercoledì 13 febbraio 2013

Il giro del mondo in 4 giorni


 
La  Bit 2013( Borsa Internazionale del Turismo) sta per aprire le sue porte: l’edizione 2013 va infatti in onda presso la nuova Fiera Milano/Rho dal 14 al 17 febbraio.
Con la presenza di oltre 2000 espositori e 120 paesi rappresentati la Bit si presenta come la più importante manifestazione italiana del settore turistico, attirando migliaia di operatori  e semplici appassionati di viaggi (per i pubblico la Bit sarà aperta il 16 e 17 febbraio) che qui trovano una rassegna completa della migliore offerta nazionale ed internazionale per scoprire i luoghi più emozionanti della Terra. L’offerta italiana avrà una grande rilevanza e spazierà dalle città d’arte alle iniziative di turismo sostenibile, come itinerari natura, enogastronomici e la scoperta dei Parchi.
A parte le destinazioni in altri continenti, la Bit è una ghiotta occasione per organizzare viaggi che portano alla scoperta non solo delle più belle località europee, ma anche di quelle meno conosciute. In Croazia, per esempio, eccola la regione della Slavonia  con le mitiche città di Osijek, Dakovo e Pozega oppure scoprire Zagabria la capitale croata, interessante centro di cultura. In Boemia si potrà andare alla scoperta di villaggi senza tempo come Holasovice (patrimonio UNESCO) o magnifici castelli come quello di Hluboka, mentre allo stand della Polonia ci si potrà informare sulle insospettabili bellezze della città di Lodz.
Le mete italiane sono così numerose e variegate nei temi che è impossibile stilare un elenco: oltre alle località arcinote in tutto il mondo, c’è la “Provincia Italiana” (la cosiddetta Italia minore),che tra le sue mille sfaccettature conserva una ricchezza e un patrimonio di contenuti da non ignorare.
Il turismo per il nostro Paese rappresenta un enorme potenziale: basta pensare che nel 2011, secondo le stime del World Travel and Tourism, l’Italia era il quinto paese più visitato nel mondo.
Il turismo si colloca, dunque, tra le industrie più rilevanti per l’economia italiana con una incidenza sul Pil dell’8,4%, superiore a quello degli altri paesi europei (per esempio il 4% della Francia).
Ma a parte la crisi economica mondiale, l’Italia ora soffre anche nel settore turistico perché non ha pensato ad una politica di rinnovamento con programmi più adeguati alla domanda attuale e ad investire in pubblicità e promozione. C’è chi afferma, generalizzando, che in Italia manca la cultura della ricezione turistica.
Si dice anche (e questo fa male) che l’Italia è ai primi posti nel desiderio di Viaggio: come mai il turista sogna una meta italiana e poi sceglie altre destinazioni? Siamo superati da Francia ,Spagna e forse anche dalla Germania.
Eppure l'Italia possiede straordinarie potenzialità quindi vanno individuati gli strumenti idonei e un cambio di mentalità per riportare l’Italia turistica al primo posto in Europa e tra i primi cinque nel mondo.


CATEGORIE RAPPRESENTATE  ALLA BIT 2013
• Enti nazionali e regionali di promozione del territorio.
• Consorzi ed associazioni di categoria.
• Tour operator e agenzie di viaggi.
• Compagnie aeree, marittime e ferroviarie.
• Terme e centri benessere.
• Turismo enogastronomico.
• Parchi e riserve naturali.


 

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