Itinerando blog: Palcoscenico Copenaghen

Affascinante, pulita e sicura, eclettica e vivace, romantica e trasgressiva. Copenaghen, capitale della Danimarca da 600 anni, si presenta così e i motivi d’interesse per andarci o per ritornarci sono molteplici.

L’estate 2013, per esempio, é ricco di appuntamenti: il 15 agosto, il Tivoli, il parco divertimenti tra i più antichi del mondo, compie 170 anni e sarà una grande festa; la famosa Sirenetta, simbolo della città, il 23 agosto festeggia i suoi primi 100 anni di vita. Questo è anche l’anno del film danese ”Royal Affair” , candidato al premio Oscar 2013 e vincitore di due Orsi d’Argento al Festival Internazionale del Cinema di Berlino.

Partecipando ad un tour guidato si potranno scoprire il fascino e i segreti della Copenaghen dei re visitando i luoghi che hanno fatto da sfondo alle scene del film tratto dalla vera storia dei monarchi del XVIII secolo.

Il film che uscirà nelle sale italiane il 29 agosto, racconta infatti la vicenda del drammatico triangolo amoroso tra il folle re di Danimarca Christian VII, sua moglie Caroline Mathilde e il loro medico tedesco Johann Friedrich Struensee.

Un affair regale a Copenaghen: ecco la trama e il percorso di visita

La storia iniziò nel 1749 quando nel castello di Christiansborg, nacque Christian VII. Quasi subito ci si accorse che il bambino aveva seri problemi di salute, in poche parole era affetto da schizofrenia. A 17 anni, re Christian sposa Caroline Mathilde sua cugina inglese di 15 anni. La cerimonia venne celebrata nel 1766 nella Cappella del Palazzo di Christiansborg. L’imponente edificio, circondato da un anello di canali, ora sede del governo danese, fu la principale residenza di corte fino al 1794, anno di trasferimento dei reali nel grandioso e articolato Palazzo di Amalienborg. La coppia reale ebbe un figlio Frederik VI, tuttavia il matrimonio era ben lontano dall’essere un’unione felice a causa dei comportamenti dissoluti del re e della conseguente solitudine della regina. Fu inevitabile che Caroline riversasse attenzione e amore sul medico del re, Johann Friedrich Struensee.

Castello di Christianborg

La coppia reale con il figlio (il futuro re Frederik VI) e il loro medico, si trasferirono in seguito al Palazzo di Frederiksberg. Nel seminterrato di questo scenografico edificio in stile Neoclassico, su consiglio del medico Struensee, venne allestita una stanza da bagno con al centro una vasca in marmo, la prima con acqua calda corrente mai costruita a Copenaghen. Struensee era convinto che i bagni termali avessero un potere benefico sulla malattia di Christian VII, ma il re, per paura di cadere per le scale, non utilizzò mai quella stanza da bagno che invece diventò l’alcova segreta del medico e della regina.

Castello di Rosenborg

Col passare deI tempo (piuttosto turbolento) re Christian VII si aggravò tanto da non poter più guidare il regno; in sua vece governò per almeno due anni Struensee che si autoproclamò Primo Ministro introducendo radicali riforme e guidando la Danimarca verso l’Illuminismo. Le sue riforme, controverse per il tempo, e le numerose voci sulla sua presunta storia d’amore con la regina Caroline Mathilde lo resero impopolare.

La regina Caroline Mathilde venne posta agli arresti nel Castello di Kronborg, a nord di Copenaghen, famoso in tutto il mondo grazie all’Amleto di Shakespeare. La regina venne accusata di adulterio venne dichiarata colpevole, costretta a divorziare dal re e mandata in esilio nella città di Celle, nella Germania del Nord. Non vide mai più i suoi figli e morì poco tempo dopo a causa di un’epidemia

Castello di Kronborg

Struensee invece, venne messo agli arresti nelle segrete del secentesco forte Kastellet, fondato dal Re Danese Christian IV nel 1626. L’ex medico tedesco venne interrogato il 21 febbraio 1772 e condannato a morte per tradimento a causa della sua storia d’amore con la regina Caroline Mathilde.

Struensee fu decapitato il 28 aprile 1772 a Østerfælled nel quartiere di Østerbro. Nel Museo Nazionale di Copenaghen si può vedere l’ascia originale usata per decapitare il giovane medico e amante della regina.

Altri luoghi legati alla Monarchia Danese e alla storia di Christian VII

L’affascinante Castello di Rosenborg che ospita alcuni dei più grandi tesori culturali della Danimarca, fu costruito negli anni tra il 1606 e il 1634 da Christian IV (il re “costruttore”) come castello di divertimenti. Nei seminterrati si trovano i gioielli della Corona Danese e le vesti reali.Tra le principali attrazioni di Rosenborg vi è la Sala principale con il trono dell’incoronazione protetta da due leoni d’argento e tre bacheche con la corona e i gioelli reali.

Al Castello di Rosenborg si possono ammirare i ritratti di Johann Friedrich Struensee e della regina Caroline Mathilde.

Il magnifico palazzo di Frederiksborg è situato sui tre isolotti nel lago del castello a Hillerød, a nord di Copenaghen. L’edifico, circondato dal bellissimo Giardino fu costruito secondo lo stile del Rinascimento Fiammingo all’inizio del ‘600 dal re Christian IV.

Il Museo di Storia Naturale del Palazzo di Frederiksborg illustra la storia della Danimarca e ospita una considerevole collezione di ritratti storici e di arte moderna, compresi quelli di Johann Friedrich Struensee e della regina Caroline Mathilde.

2013: Buon compleanno Sirenetta

Quella figuretta assai minuta e dall’aria malinconica, accoccolata su uno scoglio a pelo d’acqua di fronte all’imponente scenario del porto di Copenaghen, non ha niente delle leggiadre silohuette delle fanciulle nordiche, che si possono ammirare lungo il pittoresco canale di Nyhavan o nella zona dello shopping dello Stroget.

Eppure, questa statuetta di bronzo che raffigura l’eroina dell’omonima fiaba di Andersen, è la superstar di Copenaghen, ammirata in ogni stagione dagli sguardi e dai “clic” dei turisti di tutto il mondo. La Sirenetta, opera di Edward Eriksen fu donata alla città nel 1913 da Carl Jacobsen, il fondatore delle birrerie Carlsberg, e nel corso della sua esistenza ne ha viste di tutti i colori. Vediamoli.

1 Settembre 1961

Le disegnano addosso reggiseno e mutande e i suoi capelli vengono dipinti di rosso

28 Aprile 1963

Viene ricoperta di vernice rossa

24 Aprile 1964

Viene decapitate, le sostituiscono la testa

15 Luglio1976

La Sirenetta viene ricoperta di vernice

22 Luglio1984

Le viene tagliato il braccio destro

5 Agosto1990

Secondo tentativo di decapitazione

6 Gennaio 1998

Viene decapitate ma la testa viene poi restituita

11 settembre 2003

La mattina la Sirenetta non era più sul suo scoglio. Più tardi viene ritrovata in acqua!

5 Marzo 2007

Dipinta di rosa dalla testa alla fine della sua coda di pesce.

25 Marzo – 1 Novembre 2010 finalmente un evento positivo :

La Sirenetta viene mandata in Cina per rappresentare la Danimarca all’EXPO del 2010 a Shanghai.

Incontra la sirena

VisitDenmark organizzerà, in quanto parte di un evento internazionale, un concorso fotografico. I fortunati vincitori di una vacanza in Danimarca verranno estratti tra le foto migliori della Sirenetta dal corpo dipinto, postate su Instagram, o sugli account Facebook o Twitter di VisitDenmark usando l’hashtag #littlemermaid100.

Info su : www.visitdenmark.it

Il mio nome è Noma

Nel 2012 é stato nominato miglior ristorante al mondo (nel 2013 occupa il secondo posto) ed è il Noma di Copenaghen ospitato in uno dei vecchi magazzini portuali. Bisogna levarsi lo sfizio di andarci e lasciarsi sedurre dalle 25 portate del menù degustazione. Qualcuno ha detto: “ ora che ho mangiato al Noma posso morire felice”.

www.noma.dk

Informazioni sul film Royal Affair

http://www.visitdenmark.it/it/danimarca/royal-affair-in-uscita-il-29-agosto